Dopo la cordata di solidarietà nei confronti del popolo ucraino, la presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Asti, Bianca Marina Terzuolo, interviene per ringraziare.
L'intervento
Sono commossa, ma sono soprattutto orgogliosa. Orgogliosa per la generosità degli astigiani (di cui non ho mai dubitato) e di vedere l'impegno di tanti giovani.
Il ruolo istituzionale della Commissione che presiedo non contempla coordinare aiuti e raccolte.
Mi sono sentita impotente per questo e , come in altre occasioni ho chiesto aiuto. E il soccorso è arrivato dagli allievi/e, dagli insegnanti e dal personale ATA dell'istituto Castigliano e naturalmente dalla Dirigente che, senza tema di smentita ritengo essere un esempio per il volontariato astigiano. La scuola è diventata così il punto di raccolta delle tante, incredibili donazioni che sono arrivate e continuano ad arrivare, a fronte dei numerosi appelli rivolti.
Ma il lavoro degli studenti, che dividono, selezionano, imballano il materiale e poi con l'aiuto degli insegnanti consegnano al magazzino, è tanto indispensabile quanto sorprendente.
E sorprendenti sono gli astigiani, sensibili e generosi che, agli appelli continuano a rispondere senza sosta. Che dire poi di quei momenti che toccano il cuore , come accogliere la prima persona che si presenta a donare. Non è italiana, è una giovane donna cubana. A chi la accoglie piacevolmente sorpresa, la ringrazia e si complimenta, lei risponde "quando sono arrivata qui ho ricevuto aiuto e solidarietà , ora per quanto possibile mi sento in dovere di aiutare, per ricambiare la generosità ricevuta".
E termino con un grande grazie a tutti, a Gianna per la generosità dimostrata e
a Francesca e Fabrizio, che con me Roberta e Rosetta hanno dedicato la domenica mattina in giro per supermercati ad acquistare quanto era carente in base alle richieste che arrivano dalle zone di guerra, supportate dal contributo della raccolta fondi tra allievi, insegnanti e amici.
Bianca Marina Terzuolo