Una generosa donazione al Comune da parte della famiglia di Riccardo Rosso – motociclista mottese ventiquattrenne, che il 28 febbraio 2021 ha perso la vita in un tragico incidente stradale verificatosi sull’Asti-Chivasso, all’altezza di Sessant (CLICCA QUI per rileggere l’articolo) – ha contribuito in modo determinante alla realizzazione di una nuova area giochi della quale potranno usufruire i bambini della frazione costigliolese.
I lavori di realizzazione dello spazio pubblico, pensato dall’Amministrazione costigliolese in un’ampia area occupata per molti anni da un edificio diroccato all’intersezione tra via Scotti (direttrice principale della frazione) e piazza Senatore Bovetti, sono ancora in corso, pertanto la presentazione ufficiale avverrà soltanto al termine dei lavori, che prevedono anche l’installazione di un Postamat, di una casetta dell’acqua, di arredi urbani e di una recinzione, ma la famiglia Rosso ha voluto simbolicamente inaugurare l’area giochi intitolata allo sfortunato giovane, ricordato con una targa, in prossimità del primo anniversario dalla scomparsa.
Hanno destato commozione tra i presenti le parole pronunciate, con voce rotta, da Enzo Rosso, padre dello sfortunato motociclista, che hanno preceduto il taglio del nastro materialmente compiuto dalla sorella del giovane e la benedizione dell'area da parte del parroco di Motta, padre Gerardo Bouzada.