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Politica | 15 marzo 2022, 15:52

"Con l'accordo, abbiamo posto Asp nelle condizioni di affrontare le sfide future"

Controreplica dell'assessore Berzano alle critiche di "Uniti si può": "Se avessimo fatto come vorrebbero loro, l'avremmo condannata a morte"

Renato Berzano

Renato Berzano

La lettura delle ennesime considerazioni critiche espresse su Asp da Mauro Bosia e Michele Anselmo, consiglieri comunali del gruppo di minoranza “Uniti si può” (CLICCA QUI per rileggere l’articolo), hanno destato la pronta controreplica dell’assessore Renato Berzano.

CI ATTRIBUISCONO DECISIONI VINCOLATE A NORME NAZIONALI E REGIONALI

“A me spiace dover sempre controbattere agli amici di “Uniti si può” – ha esordito l’assessore – ma se affermano cose non vere non posso non rispondere. In particolare mi riferisco alla tesi secondo cui l’Amministrazione vorrebbe fare ‘spezzatino’ dei servizi affidati ad Asp: non è affatto così! Come ho spiegato loro appena ieri, sono cambiate le norme e il fatto che le future assegnazioni debbano avvenire per comparti non lo abbiamo deciso noi, bensì normative nazionali e regionali”.

MACCHE' SPEZZATINO, CON IL PATTO SOTTOSCRITTO ABBIAMO SALVATO ASP

“Sottoscrivendo il nuovo accordo – ha proseguito l’assessore – noi abbiamo anzi salvato la situazione di Asp, inserendo la clausola, vincolata all’accordo tra le parti, che ha consentito di estendere il contratto di servizio triennale, in scadenza a fine 2023, fino al 31 dicembre 2027. Dando così la possibilità ai vertici di Asp di impostare proposte che possano essere concorrenziali in ottica futura. Se invece avessimo fatto come vorrebbero loro, allora sì che l’avremmo condannata a morte certa”.

NON VERRA' INTACCATO IL POTERE CONSIGLIO COMUNALE 

Altro punto su cui Berzano ha da eccepire è quello secondo cui il futuro Consiglio comunale, posto di fronte a un patto ‘blindato’ tra le parti, sarebbe sostanzialmente defraudato delle proprie peculiarità. “E’ una evidente sciocchezza – ha argomentato l’assessore – E’ ovvio che il Consiglio verrà investito della questione e, se lo riterrà, potrà rifiutare quelle che sono le proposte. Però è chiaro a tutti che, di fronte a un accordo così complesso e che tocca più punti rilevanti, le caselle si incastrano l’una nell’altra e pertanto non è pensabile sfilare una casella senza che la controparte abbia da eccepire”.

MI RICANDIDERO' PER CONTINUARE A DARE IL MIO CONTRIBUTO

Infine l’assessore ci ha confermato la propria volontà di ricandidarsi: “Io ci sarò, ancora una volta nella lista civica “Maurizio Rasero Sindaco”, perché è stata una bella esperienza e credo di poter ancora dare il mio contributo. Se poi non dovessi farcela, pazienza… Un lavoro ce l’ho (è dottore commercialista, ndr.), non ho mai vissuto di politica

Gabriele Massaro


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