/ Attualità

Attualità | 21 marzo 2022, 10:12

"Oltre ai profughi, si presti attenzione anche alle condizioni di salute degli animali che arrivano con loro"

Lo chiede Bianca Maria Terzulolo, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Asti e membro del Direttivo Provinciale LEIDAA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambente) Asti

Una profuga ucraina giunta ad Asti con il suo cagnolino

Una profuga ucraina giunta ad Asti con il suo cagnolino

“Insieme ai profughi in fuga dall’Ucraina, stanno giungendo anche molti cani e gatti e, visti i tempi lunghi della burocrazia per la registrazione all’Asl, chiedo di segnalare, nel caso se ne sia a conoscenza, l’arrivo di animali per poter anticipare i tempi”.

E’ l’appello lanciato da Bianca Maria Terzolo, presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Asti e membro del Direttivo Provinciale LEIDAA (Lega Italiana Difesa Animali e Ambente) Asti.

“Perché l'Ucraina è il Paese con più alta casistica di rabbia, appena arrivati dovranno essere visitati e vaccinati appunto contro questa malattia – prosegue la Terzuolo – Inoltre saranno somministrati anche gli altri vaccini e saranno microchippati, a titolo gratuito se arrivati con i profughi, i cani qualora ne fossero sprovvisti”.

“E’ inoltre opportuno ricordare – sottolinea ancora – che dev’essere rispettata la quarantena di 10 giorni. Ovviamente per i gatti basta tenerli in casa, mentre per le ovvie esigenze dei cani questi ultimi possono uscire per i bisogni esclusivamente con la museruola per i dieci giorni imposti”.

Per maggiori informazioni, contattare l’Asl AT ai numeri 0141/484039, 0141/484026 o 0141484023

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium