Giovedì pomeriggio, alle 18, partirà dalla sala Platone del Comune di Asti il programma di incontri “Risintonizza il Piemonte”: sorta di ‘tour’ del consigliere regionale Marco Grimaldi con tappe in tutte le città che andranno al voto.
Come in un bilancio di metà mandato, verranno analizzati i primi due anni e mezzo di legislatura dell’Amministrazione regionale che gli organizzatori definiscono "Tele Cirio".
Poiché, affermano, oltre gli annunci: “Il niente, quando va bene. Quando va male, purtroppo, tanti errori e scelte scellerate: dal ritardo e il pochissimo coraggio sul Piano energetico regionale e sulla crisi climatica, alle guerre e minacce reciproche all'interno della maggioranza, passando per il revisionismo storico di alcuni assessori e i provvedimenti ‘salva gioco d'azzardo’”.
“Perché è importante ripartire dai territori? Perché è dove si mostrano impietose anche le conseguenze di questo immobilismo – aggiungono i referenti della lista Uniti si può – Ad Asti lo sappiamo bene: liste di attesa chilometriche per visite, esami ed interventi, l'ospedale vecchio lasciato a marcire, gravi deficit nelle politiche sociali”.
“Anni di opposizione, tanto in Regione come ad Asti, con centinaia di emendamenti, ordini del giorno, interventi, mobilitazioni. Ma per invertire la rotta serve fare ancora di più. Ecco perché è il momento di risintonizzare le trasmissioni, riorganizzarsi e cambiare tutto”, concludono.
Oltre all’intervento di Grimaldi, sono in programma quello di Jacopo Rosatelli (assessore alle politiche sociali del Comune di Torino); Fiammetta Rosso (segretaria regionale di Sinistra Italiana) e dei candidati consiglieri comunali di Uniti si può Mauro Bosia, Massimo Scognamiglio, Valentina Moro, Claudia Rozzo, Marco Castaldo.