La pagina voltata.
-Si, si la sento anch'io, non è distante; è sufficiente voltare pagina.
"Ricordi quando dal cassetto prendevamo la tovaglia che profumava di lino bianco?
Si potrebbe dire...altri tempi, ma non è così.
Ne sono certa, basta voltare pagina e i tempi sono qui, ora.
È inevitabile che la ridondanza, l'eccesso, il superfluo e lo spreco alberghino ancora negli spazi angusti della smodatezza e delle intemperanze.
Ma siamo tanti e ancora di più e saremo al tavolo della convivialità dove mai mancherà del pane casereccio, una fetta di salame e un buon bicchiere di vino rosso".
Monica Tedeschi