“Ti regalo questo quadro perché ti odio, chiaro no?”
Sono queste le parole, accompagnate da un tono ironico, che il grande campione di pallapugno Massimo Berruti ha pronunciato per spiegare il suo dono al rivale di sempre, Felice Bertola.
Rivali, un po’ per davvero e un po’ per alimentare il reciproco mito, insieme hanno fatto la storia e scritto le pagine più belle del gioco, dividendosi trofei ed ammiratori che hanno reso “B&B” due icone del balon.
La scenetta tra i due si è svolta in una osteria langarola, durante un incontro organizzato dalla associazione Panathlon Club Alba - presieduta da Gianni Barbero - e anche se si capiva che le parole erano scherzose, tra i commensali è serpeggiata una cerca tensione, fino a quando lo stesso Berruti - che accanto allo sport ha coltivato l’arte del dipingere raggiungendo alti livelli artistici - ha sorriso divertito, guardando la sorpresa negli occhi di Bertola.
La scena è stata immortalata dal fotografo Candido Capra di Alba.
“Per onorare la nostra epopea sportiva - ha spiegato Berruti - ho voluto ritrarre l’amico e rivale Felice, così ogni volta che lo guarderà sarà obbligato a pensare a me”.
“È stato un dono inatteso e molto gradito - ha ribattuto al volo Bertola - che metterò in bella mostra a casa mia”.
Su una cosa il mitico duo concorda: la nuova coppia della pallapugno è quella composta da Campagno e Vacchetto.