/ Attualità

Attualità | 16 maggio 2022, 11:01

Accordo tra Comune di Asti e Consorzio del Vermuth per un allestimento a Palazzo Ottolenghi

Al termine dei lavori, lo storico palazzo nel cuore della città ospiterà lo spazio "Asti città del vino"

Un'immagine della sottoscrizione del protocollo

Un'immagine della sottoscrizione del protocollo

Con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione comunale astigiana e il Consorzio per la Tutela del Vermouth di Torino è stato formalmente compiuto un primo passo per la concessione e gestione dei locali al piano terreno di palazzo Ottolenghi, destinati a costituire il futuro polo espositivo del mondo del vermouth e delle erbe officinali.

L’Amministrazione Comunale, ha individuato nel Consorzio, dopo un ampio e articolato confronto con le realtà associazionali del settore vitivinicolo operanti nella realtà astigiana, il soggetto ideale per realizzare, declinando le linee programmatiche del progetto “Vino e Cultura”.

Che vede proprio in palazzo Ottolenghi il fulcro centrale, un polo di attrazione e di promozione turistica realmente innovativo e caratterizzante la città, in grado di rappresentare un significativo strumento per attrarre visitatori, oltre che valorizzare le tradizioni, sostenere l’enogastronomia di qualità e diffondere la conoscenza delle produzioni tipiche, dando impulso nel contempo al patrimonio culturale e storico della città.

Al temine dei lavori, finanziati con i fondi europei del POR FESR, Palazzo Ottolenghi ospiterà lo spazio “Asti città del Vino” - un luogo che racconterà con allestimenti multimediali, sensoriali, interattivi e didattici il rapporto tra vino e territorio, con lo scopo di presentare la Civiltà della Vite, del Vino e del Vermouth e l’Antropologia Viticola, Enologica e dei Vini Aromatizzati; un’enoteca regionale con annesso ristorante; un complesso di sale espositive per ospitare mostre ed eventi temporanei; un locale fronte corso Alfieri destinato alla promozione commerciale delle eccellenze enogastronomiche del territorio.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium