È la giornata astigiana di Pier Luigi Bersani, all'insegna del modus politico del leader di Articolo Uno che ha fatto della semplicità e del contatto la sua formula durante la lunga carriera.
A partire dall'aperitivo con i cittadini al Garibaldi, insieme al capogruppo di LeU alla Camera Federico Fornaro, il candidato di Uniti si Può, Marco Castaldo e il candidato a sindaco di Astiinsieme Paolo Crivelli, dove ha parlato di temi nazionali e locali.
Un grande campo progressista e attenzione al sociale
"Costruiamo dal basso un grande campo progressista, con parole d’ordine nuove che tengano al centro le problematiche del sociale", ha detto Bersani, diamo un segnale forte con queste Amministrative, che dai territori arrivi a Roma".
“Chi propone riforme - ha aggiunto - deve essere disposto a combattere. C'è bisogno di costruire uno schieramento riformatore con proposte nuove che possa essere non nemico della destra, ma alternativo alla destra. Una destra che pensa di giurare sulla Costituzione, ad esempio, stando a casa il 25 aprile”.
Mucche nel corridoio
Emozionato Marco Castaldo che ha fortemente voluto l'incontro.
"Ad Asti - ha raccontato utilizzando una delle metafore di Bersani - mucche nel corridoio ne abbiamo tante".
"Quando venni fuori con questa battuta - ha rimarcato Bersani - nel mondo si vedeva già la voglia di capro espiatorio, divisioni e una destra che iniziava a montare. Questa coalizione larga che sostiene Crivelli ha un’anima anche di sinistra, sociale. Partiamo dal presupposto che si debba ripartire da sociale. Se non c’è una sinistra che lo interpreta la destra rischia di fare demagogica".
"Occorre - ha sostenuto il leader di Articolo Uno - che venga su dai territori un'altra cosa da quella che abbiamo adesso altrimenti rischiamo di avere una destra che riduce l'Italia a Italietta. Abbiamo di fronte una destra demagogica, corporativa, retrograda su tutti i diritti civili, contro la qualsiasi".
Da Crivelli parole di grande stima per Castaldo e Bersani e poi: "Cerchiamo di avere rispetto per chi è in difficoltà e stiamo spendendo pochissimo. Ora giriamo tra la gente con un camper che mi hanno prestato. Siamo una coalizione vincente"
A seguire pranzo alla Casa del Popolo di via Brofferio.