Ferrovie: in arrivo due nuovi treni per Milano e riapertura della tratta Asti-Alba

Intervenendo in Commissione Trasporti del Consiglio Regionale, l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi ha affermato che le direttrici che hanno guidato il lavoro della Regione nella redazione del nuovo contratto di servizio ferroviario regionale, che sarà sottoscritto con Trenitalia nelle prossime settimane, sono state l’ottenimento di servizi più capillari e il mantenimento della quantità di chilometri operati.

“La situazione ereditata era economicamente molto difficile – ha affermato Gabusi – , con un mini contratto senza copertura finanziaria nell’ultima annualità e fondi per i servizi mai incrementati. Tuttavia, l’impegno della Regione nel voler dare un servizio ferroviario migliore si è concretizzato, grazie ad un profondo lavoro degli uffici e di tutti i soggetti interessati, in una prima riorganizzazione che tiene conto dei cambiamenti dell’utenza, da un lato, e delle necessità di territori rimasti senza servizi, dall’altro”.

“Le variazioni nella tipologia di utenza, con un’importante accelerazione nel periodo dell’emergenza sanitaria, ha portato alla variazioni di molti orari che, insieme a un’attività di ascolto dei territori, ha portato a decidere di mantenere stabile la quantità di chilometri prevista dal contratto con Trenitalia, spalmandola su linee e orari differenti, ma mantenendo invariato il servizio nei giorni feriali, quando la richiesta è più forte”, ha ancora spiegato Gabusi.

LE NOVITA’ SULLE TRATTE ASTIGIANE

Per quanto riguarda il nostro territorio, da settembre verranno introdotti due treni Asti-Milano operativi dal lunedì al venerdì, per consentire un collegamento più rapido per i numerosi lavoratori che ogni giorno raggiungono il capoluogo lombardo dal Basso Piemonte. Oltre a questi, dal 18 giugno si aggiungono quattro nuove corse - due il sabato e due la domenica – del ‘treno-mare’ tra il Piemonte e l’Emilia-Romagna.

“Inoltre – ha aggiunto l’assessore –, dopo un attento lavoro di analisi e di confronto con i territori, inizia, finalmente, una nuova stagione per le linee sospese nel 2012. Saranno infatti due le linee che vedranno la riapertura nel settembre 2023: la Casale-Mortara e la Asti-Alba, per un totale di 66 chilometri di binari riattivati. Il servizio prevede la percorrenza di oltre 200 mila chilometri/treno all’anno”.

Il nuovo contratto prevede anche una stima dei costi per la riattivazione del servizio di tutte le tratte sospese; l’impegno è ora di provare a reperire ulteriori disponibilità economiche per pianificare altre riaperture.