Al fine di far fronte alle alte temperature e in considerazione del persistente periodo di siccità – per la quale viene peraltro raccomandato l’utilizzo di acqua potabile per usi strettamente necessari ai fini domestici, alimentari e per igiene personale – l’Amministrazione costigliolese, con particolare riguardo per l’assessore all’Agricoltura Alessandro Borio, ha avviato con l’ufficio tecnico comunale un censimento dei pozzi comunali attivi e esistenti.
Dal quale risulta che nel territorio del comune di Costigliole d’Asti esistono, ad oggi, 38 pozzi di proprietà comunale, 8 dei quali non più funzionanti (alcuni per mancanza d’acqua), mentre i rimanenti 30 sono a disposizione per l’attingimento.
Pertanto – considerato il fatto che molte attività, specialmente in ambito agricolo, sono in sofferenza per le scarse forniture d’acqua e la perdurante siccità, con conseguenze che potrebbero compromettere in modo irreparabile nuovi vigneti, frutteti e altre culture – i cittadini interessati a poter attingere dai pozzi l’acqua necessaria per i propri fabbisogno possono rivolgersi all’Ufficio Agricoltura del Comune dove, previa registrazione dei dati personali e assunzione di responsabilità sull’attingimento dell’acqua, riceveranno copia della chiave del pozzo individuato più comodo alle loro attività.