Vendite di frutta in calo anche durante le feste natalizie: il settore ortofrutticolo chiede aiuto

Le feste natalizie sono tradizionalmente un periodo di forte consumo di prodotti agroalimentari, soprattutto frutta, ma quest'anno le cose sono andate diversamente. Secondo quanto dichiarato da Michele Ponso, presidente della sezione Frutta di Confagricoltura Cuneo e della FNP frutticola di Confagricoltura, le vendite di frutta nel periodo natalizio sono state inferiori del 10% rispetto all'anno scorso. Un calo causato da una combinazione di fattori tra cui l'inflazione, la difficoltà economica e l'emergenza siccità.

Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte, ha aggiunto che "dobbiamo necessariamente interrogarci su come ripensare l'intero comparto". Confagricoltura propone una serie di soluzioni per il settore ortofrutticolo tra cui valutare nuove varietà di prodotto più ambite dal consumatore, ridurre i costi di manodopera, aumentare l'associazionismo per le vendite collettive e altro. Inoltre, Allasia sottolinea che il governo e l'Unione Europea devono rendersi conto delle difficoltà e intervenire per aiutare il settore.

Confagricoltura chiede al governo di attuare una serie di misure tra cui: istituire un catasto frutticolo, costituire un Tavolo frutticolo nazionale permanente per affrontare la crisi e mirare a ottenere una moratoria sui mutui e la concessione di aiuti per l'espianto e il reimpianto, risolvere la problematica relativa alla sospensione dei contributi e indirizzare la ricerca e destinare i fondi regionali per la risoluzione delle problematiche più urgenti.