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Cronaca | 07 marzo 2023, 15:46

Sgomberi corso Casale: il punto della Prefettura: "È stata ripristinata la legalità"

La pm Laura Deodato: "Non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo primario della realizzazione della persona". 23 persone segnalate per occupazione abusiva

MerfePhoto

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Oggi in Prefettura ad Asti, con il prefetto, Claudio Ventrice, il sindaco, Maurizio Rasero e tutte le forze dell'ordine, si è fatto il punto della situazione sugli sgomberi di corso Casale nella palazzina occupata abusivamente.

Ripristinata la legalità

"Sono soddisfatto del risultato raggiunto, è stata ripristinata la legalità e risolto una situazione di degrado - ha spiegato il prefetto -. In prefettura abbiamo subito istituito una cabina di regia con Asl, 118, vigili del fuoco, Regione", ha rimarcato il Prefetto.

Sono intervenuti nelle settimane anche gli uffici comunali con il sopralluogo, svolgendo un importante lavoro di collegamento e il sindaco ha messo a disposizione uffici, polizia locale, assistenti sociali

"Voglio ringraziare tutte le forze di polizia - ha aggiunto Ventrice - ma soprattutto rimarcare il grande aiuto e professionalità del signor questore con i suoi uffici e dirigenti. Mi ha dato grande sicurezza e garanzia della buona riuscita dell’operazione".

I lavori preliminari sono stati svolti dalla Digos guidata da Mario Berardi e della Squadra Mobile con Federico Mastorci.

"Grazie anche a vigili del fuoco, 118 e Procura, che ha fatto lavoro fondamentale e avviato questa operazione. Queste sono le buone pratiche dello Stato che dimostrano che, quando le istituzioni agiscono insieme, ottengono risultati", ha concluso il Prefetto.

In zona anche episodi violenti

È il questore, Sebastiano Salvo a ricordare la "storia" della vicenda: "Tutto origina in Procura nel 2015, fatti  poi tornati all’attenzione delle forze di polizia per il lavoro di ricostruzione. L' attività di oggi è frutto di lavoro lento e complesso. In quella zona, nel tempo, vi sono stati anche episodi violenti e la procura ha fatto con grande sensibilità un lavoro delicato e importante, portato a conclusione in pochi mesi. Siamo di fronte a situazioni delicatissime: al netto di eventuali condotte illecite commesse, parliamo di persone che se accettano di vivere in quelle condizioni lo fanno per necessità, non certo per scelta. Quindi condivido il ringraziamento ai Servizi Sociali comunali per aver trovato soluzioni nonostante le oggettive difficoltà".

23 segnalati per occupazione abusiva

Per il questore l'attività di stamattina è stata quasi semplice, ma solo perché conseguente di un lavoro enorme e complesso. "Noi oggi riferiamo alla Procura: 13 identificati prima fase, 23 segnalati a piede libero per occupazione abusiva. Attività ancora in atto in merito agli allacci abusivi di energia elettrica, in corso anche attività relativa il fenomeno del subaffitto. Possiamo dire che ora è in via di esecuzione messa in sicurezza dello stabile, dal punto di vista di bombole di gas già verificato stamattina, ora in corso lavoro di sigillatura. Forze dell’ordine sul posto per ancora 48 ore, attivata già vigilanza privata da parte della proprietà. Al momento quello è uno stabile sotto sequestro, affidato in custodia alla società proprietaria".

"Non ci divertiamo ad allontanare le persone"

Era presente anche la pm, Laura Deodato: "Quella di corso Volta è una situazione sovrapponibile, ma ciascun caso fa storia a sé e come tale va analizzato. Ma ci tengo a rimarcare anch’io che non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo primario della realizzazione della persona. Certo non ci divertiamo ad allontanare le persone dalle situazioni domestiche, ma meritano una sistemazione migliore. Anche corso Volta rientra nel focus dell’obiettivo di non ghettizzare le persone"

Elogi ai Servizi sociali dal sindaco Rasero: "Hanno fatto la parte del leone perché, al netto dell’illegalità data dall’occupazione, li dentro c’erano persone e noi avevamo il compito di dare loro delle risposte".

Solo due persone in carico ai servizi sociali

I Servizi sono stati presenti con mediatore culturale e assistente sociale. "Gli uffici mi hanno comunicato nel corso delle settimane - continua Rasero - che l’operazione svolta qualche settimana fa ha consentito un intervento più soft in mattinata. Tutte le situazioni problematiche e di fragilità erano già state affrontate nelle scorse settimane. Stamattina solo due persone sono state prese in carico dai servizi sociali".

 

Martinelli - Massaro

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