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Cultura e tempo libero | 21 marzo 2023, 13:38

Capitale Italiana della Cultura 2025: Asti ci crede e punta alla vittoria

Manca ormai meno di una settimana alle audizioni romane che decreteranno il progetto più convincente tra i dieci finalisti

Una suggestiva immagine del centro di Asti, con la Torre Troyana ad ergersi maestosa a riprova dell'Orgoglio Astigiano (ph. Air Shooting Asti, tutti i diritti riservati)

Una suggestiva immagine del centro di Asti, con la Torre Troyana ad ergersi maestosa a riprova dell'Orgoglio Astigiano (ph. Air Shooting Asti, tutti i diritti riservati)

Sta per giungere al completamento il ‘percorso’ che, in poco più di un anno, ha portato Asti dall’idea di presentare la propria candidatura all’attesa dell’audizione da parte della commissione che sceglierà, tra le 10 finaliste, quella che sarà la città Capitale Italiana della Cultura 2025.

IL NOSTRO CONTEST FOTOGRAFICO SULL'ORGOGLIO ASTIGIANO

Un traguardo di enorme valenza - che l'Amministrazione vuole toccare insieme alla cittadinanza, invitata a condividere sui sociali immagini attinenti utilizzando gli hashtag #Asticapitalecultura e #Coltiviamoinsiemelacultura - in prospettiva del quale anche noi abbiamo fornito il nostro contributo con il contest fotografico sull'Orgoglio Astigiano conclusosi domenica. Tra pochi giorni, al termine dell'esame di tutte le oltre 300 fotografie inviate da voi lettori, comunicheremo l'immagine vincente.

LE AUDIZIONI ROMANE

Inizialmente prevista nel pomeriggio di ieri, lunedì 20 marzo, l’audizione astigiana – così come quelle delle altre nove finaliste, ovvero Agrigento, Aosta, Assisi (Perugia), Bagnoregio (Viterbo), Monte Sant’Angelo (Foggia), Orvieto (Terni), Pescina (L’Aquila), Roccasecca (Frosinone) e Spoleto (Perugia) – è slittata all’inizio della prossima settimana, nei giorni 27 e 28 marzo.

IL BILANCIO SOCIAL DELL'ASSESSORE CANDELARESI

Nell’attesa di comparire di fronte alla commissione giudicatrice, l’assessore comunale alla Cultura, Paride Candelaresi, tra i primi a ‘credere’ nelle potenzialità della candidatura astigiana, ha riassunto, per tramite di un post pubblicato sulla sua pagina Instagram, gli intensi mesi trascorsi.

“Sono state settimane difficili, di grandi entusiasmi e stanchezze – scrive Candelaresi – Manca poco (all’audizione, ndr.) e sono stati giorni folli. Si comincia ogni giorno alle 6 del mattino per gestire una rassegna stampa nazionale importante e che mi è giunta inaspettata. Poi il coach che ci interroga su come rispondere in modo efficace alle domande che i commissari ci faranno: budget, governarne, perché dovreste vincere voi? Infine, la costruzione di un video con i supporter della città grazie a incroci di uffici stampa, amici comuni e relazioni precedenti”

VIDEO PRESENTAZIONE CON ASTIGIANI DOC E 'AMICI' DELLA CITTA'

Filmato nel quale compariranno, oltre a molti astigiani doc (tra cui l’inviato di guerra, ed astigiano di nascita e residenza, Domenico Quirico) e grandi uomini e donne della cultura astigiana, anche figure di fama nazionale quali Corrado Tedeschi, il giornalista Darwin Pastorin, Iva Zanicchi, il professor Alessandro Barbero, il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco e il giornalista e saggista Stenio Solinas

“Noi racconteremo questo – conclude Candelaresi –: ad Asti uno vale uno, ci chiamiamo per nome, siamo una realtà di provincia”

Gabriele Massaro

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