Doverosamente premesso che le discussioni tra vicini sono un problema piuttosto comune e che, a volte, sono così accese da approdare nelle aule dei tribunali, la ‘disfida’ in corso all’angolo tra corso Dante e via Gozzano merita una nota a margine perché incentrata… su una panchina in legno.
Che, a differenza di quella in ferro rivolta verso il marciapiede antistante, non è fissata alla pavimentazione. Un dettaglio di fondamentale rilevanza ai fini della discussione perché, stando a un cartello affisso sullo schienale della stessa panchina, qualcuno nottetempo si ‘divertirebbe’ a spostarla.
Comportamento che, non comportando alcun danneggiamento, probabilmente non è passibile di sanzione, ma dà comunque molto fastidio all’autore del cartello. Sul quale si legge “Ehi intelligenza, guarda che le telecamere continuano a riprenderti ogni sera che sposti la panchina, e adesso le mando (le immagini, ndr.) ai vigili”
Questi ultimi interverranno? E come? Nell’attesa di appurarlo, i residenti della zona assistono, incuriositi e un po' divertiti, alla inconsueta lite.