Una serata di emozioni e solidarietà ha segnato la serata del 24 ottobre al cinema di Villanova d'Asti, con il tutto esaurito per accogliere l'artista Silvio Irilli, tornato nel paese dove è cresciuto per presentare il suo progetto "Ospedali Dipinti". L'evento, organizzato dal Comune, ha unito memoria, musica e un obiettivo ambizioso: lanciare una raccolta fondi per portare le sue opere nel nuovo distretto sanitario ASL di Villanova d'Asti. Ad accompagnare la serata, le interpretazioni del coro giovanile "Full of Life", diretto da Francesca Gilli, che ha musicato il racconto dei decenni di carriera dell'artista.
Un'idea che unisce arte e comunità
L'amministrazione comunale ha subito abbracciato con entusiasmo l'idea di avere un'opera di Irilli all'interno della struttura del nuovo distretto sanitario ASL di Villanova. L'artista ha già visitato il cantiere nelle scorse settimane, studiando una proposta per affrescare le sale d'aspetto, con una particolare attenzione all'area pediatrica. Il progetto base prevede la realizzazione di due sale d'attesa, l'area pediatrica e una parte del corridoio, con la grande ambizione di generare un’opera di umanizzazione completa che possa creare continuità sui 2 piani della struttura e stare accanto ai pazienti, ai bambini e ai medici. Come ha spiegato il Sindaco Roberto Peretti, "L'idea di poter avere un'opera di Silvio Irilli all'interno del nostro nuovo Distretto Sanitario è piaciuta subito a tutta l'Amministrazione Comunale". Il Comune sosterrà una parte significativa dell'intervento, ma per coprire l'intera spesa si ricorrerà a una raccolta fondi straordinaria. "Per riuscire a coprire l'intera spesa dell'opera credo ci si avvarrà di una raccolta fondi straordinaria, anche attraverso ad una eventuale sottoscrizione in crowdfunding così come fatto in diversi ospedali italiani", ha aggiunto il Primo Cittadino. L'obiettivo è formare una grande squadra con il paese e le aziende locali.
L'emozione di un ritorno a casa
Per Irilli, questo progetto rappresenta un ritorno alle origini carico di significato. "E' una grande emozione tornare nel paese dove sono cresciuto e poter condividere con la comunità il progetto Ospedali Dipinti", ha raccontato l'artista, "un'iniziativa che unisce arte e solidarietà per rendere il nuovo distretto ASL più accogliente, colorato e ricco di speranza". Il suo obiettivo, come sempre, è trasformare un ambiente di cura in un luogo di sogni.
Ospedali Dipinti: un sogno che cura
Il progetto "Ospedali Dipinti" nasce nel 2012 da un'intuizione di Irilli e da una richiesta dei medici del Policlinico Gemelli di Roma, che gli chiesero di decorare il corridoio di radioterapia oncologica. Ispirati da un suo lavoro per il Georgia Aquarium di Atlanta, volevano creare un ambiente che alleviasse le paure dei piccoli pazienti. "Quando i bambini entrano in ospedale, il loro sogno si ferma. Io cerco di portare dentro l'ospedale un ambiente che li faccia continuare a sognare", spiega Irilli. L'arte diventa così uno strumento terapeutico, con l'obiettivo di "portare il sorriso ai pazienti, facilitare il rapporto tra medico e paziente e circondare il bambino di serenità". Uno degli esempi più toccanti è il bunker di radioterapia del Gemelli, dove l'acceleratore lineare è stato trasformato in un sottomarino, facendo calare drasticamente la necessità di sedazione per oltre il 70% dei bambini. "Grazie alle storie che raccontiamo con le opere, i bambini chiudono gli occhi e immaginano di essere circondati da creature marine che li proteggono", ricorda l'artista.
Un successo nazionale e un messaggio di speranza
In 13 anni di attività, "Ospedali Dipinti" ha decorato 32 ospedali italiani, toccando oltre 9200 metri quadri di pareti, diventando il più grande progetto artistico di umanizzazione ospedaliera in Italia. Non è una Onlus, ma un progetto sostenuto da associazioni, fondazioni, aziende e privati, senza costi per la Sanità pubblica. Tra le collaborazioni, spiccano quelle con l'Ospedale Gaslini di Genova e l'iniziativa "Una Squadra per il Sorriso" che coinvolge società sportive. Il messaggio di Irilli arriva anche nelle scuole, dove l'artista racconta la sua storia di sacrifici e passione, trasmettendo un esempio di resilienza agli adolescenti. Le sue opere sono diventate un simbolo di accoglienza e pace anche per i bambini di Gaza, accolti e curati in Italia, ai quali l'arte regala un momento di spensieratezza e speranza.
Un talento internazionale al servizio del sociale
La carriera di Silvio Irilli spazia da oltre 30 anni. Già disegnatore ufficiale di "Solletico" su Rai Uno e autore di murales per il Georgia Aquarium di Atlanta, ha visto il suo progetto sociale riconosciuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 2018. Ospite a "I Soliti Ignoti" e ora curatore di una rubrica su Il Quotidiano della Salute, Irilli continua a dimostrare come la bellezza dell'arte possa fare la differenza nella vita delle persone, soprattutto in quei luoghi dove la speranza è più preziosa.
Come sostenere il progetto
La raccolta fondi per il progetto "Ospedali Dipinti" nel nuovo distretto sanitario ASL di Villanova d'Asti è già attiva e prevede diverse modalità di partecipazione. È possibile effettuare donazioni tramite bonifico bancario sul conto corrente dedicato, oppure attraverso la piattaforma di crowdfunding che verrà attivata nelle prossime settimane. Per ringraziare i sostenitori, sono stati realizzati gadget esclusivi con i disegni di Irilli. Le magliette, disponibili in diverse taglie per adulti e bambini, riproducono i celebri delfini e tartarughe marine che caratterizzano le sue opere. Sono inoltre in vendita le shopper bag in cotone, pratiche e ecologiche, e le riproduzioni numerate e firmate di alcune delle sue illustrazioni più iconiche. Tutti i ricavati andranno a finanziare integralmente il progetto di decorazione del distretto sanitario.














