La frazione Bertoglia di Viarigi si prepara a celebrare le festività natalizie con un programma che intreccia fede, memoria e cultura musicale. Cuore pulsante delle iniziative sarà la chiesa di Santa Lucia, un gioiello architettonico recentemente restaurato e restituito alla comunità nella sua piena bellezza, pronto ad accogliere residenti e visitatori in un clima di autentica condivisione.
Il calendario degli eventi si apre quest'oggi, con la celebrazione della Santa Messa dedicata alla patrona della chiesetta campestre. Un momento di profonda intensità spirituale, durante il quale la comunità renderà omaggio a due figure ecclesiastiche che hanno lasciato un'impronta indelebile nel tessuto locale: Monsignor Vittorio Croce, storico direttore della Gazzetta di Asti ed ex Vicario Generale della Diocesi, e don Luigi Capello, parroco amato per la sua lunga e incisiva guida pastorale.
Il rito, dedicato anche a tutti i defunti della frazione, sarà accompagnato dalle note del duo composto da Angelica Pons e Marco Barale, che eseguiranno brani liturgici pensati per favorire il raccoglimento. Al termine della funzione, la tradizione prenderà il sopravvento con un momento conviviale a base di bevande calde e dolci tipici, offrendo ai presenti l'opportunità di ammirare da vicino i lavori di restauro.
L'atmosfera natalizia entrerà nel vivo una settimana più tardi, domenica 21 dicembre alle 20.30, con l'atteso concerto di Natale. Protagonista della serata sarà il Trio Zardino, formazione cameristica composta dal flautista Simone Sgariboldi, dalla clarinettista Melissa Lampis e dal chitarrista Bishal Nigra. L'ensemble proporrà un repertorio appositamente studiato per valorizzare l'acustica della chiesa, spaziando dalle melodie della tradizione europea a raffinati arrangiamenti originali.
L'evento è stato concepito non come una semplice esibizione, ma come un percorso sonoro capace di evocare la serenità tipica dell'Avvento, grazie all'intreccio timbrico tra i fiati e la chitarra. La serata si concluderà con il tradizionale brindisi di auguri, confermando la volontà di rendere la chiesa di Santa Lucia non solo un luogo di culto, ma un punto di riferimento sociale e culturale per l'intero territorio.
