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Cultura e tempo libero | 20 aprile 2023, 12:24

Da Asti parte il concorso letterario "Essere sé stessi" che vuole raccontare il mondo omosessuale con le sue sfaccettature

C'è tempo fino al 15 maggio, premiazioni il 31. L'assessore Candelaresi: "Si racconti il proprio sguardo sul mondo"

La Giuria del Premio (assente il prof. Lepore)

La Giuria del Premio (assente il prof. Lepore)

C’è tempo fino al 15 maggio per presentare gli elaborati per il concorso letterario “Essere sé stessi”, indetto dall’assessorato alla Cultura del Comune di Asti, dedicato ad adulti e studenti di Asti e provincia, che raccontino il mondo omosessuale da tutti i punti di vista.

Un concorso che si innesta sulla Giornata Internazionale contro omofobia, bifobia e transfobia, che si celebra il 17 maggio di ogni anno.

Uno sguardo sul mondo

“Il Premio - spiega l'assessore alla Cultura, Paride Candelaresi nasce con intenzione di descrivere i sogni comuni di ogni individuo. L’identità delle persone è unica e vorrei capire, tramite i racconti, l’idea di identità declinata sull’individuo perché il concetto applicato a una società può essere travisato. Il titolo vuole che si racconti la propria esperienza, il proprio sguardo sul mondo. A prescindere dal proprio orientamento ognuno di noi rimane se stesso ma si evolve sommando il proprio vissuto e la propria esperienza". 

Il concorso prevede due categorie di partecipanti: da un lato la categoria “Young”, da 14 a 19 anni e dall’altro la categoria “Adulti” a partire dai 20 anni.

I vincitori verranno proclamati il 31 maggio in un luogo che sarà comunicato dopo la scadenza del 15 maggio.

Qualunque genere letterario sarà valido

Non è richiesto, per partecipare, un particolare genere letterario e i primi tre classificati di ciascuna categoria riceveranno 500 euro i primi, 300 i secondi e 100 euro i terzi classificati.

Un premio che parte da Asti anche per sottolineare la voglia di conoscere un mondo che magari ad alcuni è oscuro e si sa che la conoscenza aiuta l'evoluzione, come spiega ancora Candelaresi: "Il mondo omosessuale è un vissuto spesso permeato da grandi solitudini e dalla sensazione di essere nel mondo sbagliato. La società non acquisisce veramente il punto ed è necessario ricordarlo. Queste solitudini stanno emergendo dai racconti fino ad ora arrivati".

Il Comune in futuro vorrà coinvolgere, nella gestione del Premio, enti e associazioni.

La Giuria

Saranno cinque esponenti del mondo della cultura a giudicare i lavori pervenuti. Si tratta di Carlo Bavastro (insegnante), Antonio Lepore (insegnante), Donatella Gnetti (già direttrice Biblioteca Astense), Mariagrazia Bologna (insegnante in congedo), Vittoria Carlotta Lo Vullo (maturanda) e dallo scrittore astigiano Gianmarco Griffi in gara al Premio Strega.

Carlo Bavastro spiega la sua partecipazione come giurato: “Ognuno di noi proviene da lontano e definirci è davvero difficile. Quando mi è stata proposta la giuria ho pensato alla possibilità che viene data di raccontarsi e ho pensato ai miei studenti . I nostri adolescenti arrivano da grandi sofferenze “.

La giovanissima Vittoria (che aveva partecipato alle audizioni per la Capitale della Cultura) rimarca: “Sono entusiasta che questo progetto parta dalla mia città e spero siano tante le persone della mia età. Con l’adolescenza le persone iniziano a conoscersi e a volte non è facile esprimersi, la scrittura ti da il tempo di riflettere sulle tue idee”

La curiosità ha spinto sia Donatella Gnetti che Mariagrazia Bologna: "Non ho mai avuto modo di approfondire l'argomento nella mia lunga carriera - rimarca Gnetti -. Sono contenta di avere un punto di osservazione privilegiato; bisogna essere sempre disposti a imparare”.

"Dodici anni fa ho lasciato la scuola ed era un altro mondo - ricorda Bologna -. Ora c’è voglia e coraggio di uscire da un cono d’ombra. E con la narrazione si può arrivare a tutti”.

Gianmarco Griffi ammette di non conoscere in modo approfondito nè il mondo omosessuale nè quello giovanile: "Ho accettato perché sono un appassionato lettore e per la voglia di imparare ciò che non conosco".

I racconti dovranno pervenire via mail a concorsoletterario@comune.asti.it, la premiazione si terrà il 31 maggio alle 17 in un luogo che darà reso noto dopo il 15 maggio.

Maggiori informazioni sul Concorso e sulle caratteristiche degli elaborati si possono trovare nel regolamento del Concorso, pubblicato da oggi sul sito del Comune di Asti ‘www.comune.asti.it’.

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