Ieri, a Passepartout, è andato in scena l'attesissimo appuntamento con Giancarlo Caselli, ex magistrato, Procuratore capo sia a Torino che a Palermo e protagonista prima della lotta al terrorismo, negli anni '70, e poi alla mafia, durante il periodo stragista.
Ad ascoltarlo un folto pubblico, che ha seguito con attenzione la sua conferenza sul come e quando finirà il fenomeno mafioso. Caselli non si è sottratto alle domande del pubblico. Particolarmente toccante la testimonianza della sua vita quotidiana "blindata" durante la sua permanenza a Palermo.
Il magistrato, infatti, vive ininterrottamente sotto scorta dagli anni '70.
Proseguono anche oggi gli appuntamenti della rassegna che questo pomeriggio, alle 18.30, vedrà i direttori del Festival dell’Economia di Torino, Pietro Garibaldi e Giorgio Barba Navaretti, intervenire al Palco 19, anziché nel cortile della Biblioteca come inizialmente previsto, sul tema “Globalizzazione e mercato del lavoro in tempi di crisi”.
Alle 21, invece, il cortile della Biblioteca tornerà a parlare di Mafia l’incontro con Pif su “La metamorfosi del boss” nell’ambito del quale il regista ed attore analizzerà con la giornalista Elena Ciccarello scenari, personaggi e 'interpreti' della mafia passata dalla sanguinosa leadership di Salvatore Riina a quella di Matteo Messina Denaro.