/ Scuola

Scuola | 26 giugno 2023, 07:20

Cento, tra studenti e docenti del Castigliano di Asti e dell'Andriano di Castelnuovo Don Bosco, si sono iscritti all'ADMO

L'iniziativa mira a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della donazione di midollo osseo

Cento, tra studenti e docenti del Castigliano di Asti e dell'Andriano di Castelnuovo Don Bosco, si sono iscritti all'ADMO

Cento persone, fra studenti e docenti degli Istituti Alberto Castigliano di Asti e Pietro Andriano di Castelnuovo Don Bosco, hanno dimostrato un grande impegno sociale iscrivendosi all'Associazione Donatori di Midollo Osseo (ADMO). Questa iniziativa mira a sensibilizzare la popolazione sull'importanza della donazione di midollo osseo, essenziale per il trattamento di gravi malattie come la leucemia.

L'ADMO si prefigge di aumentare il numero di donatori iscritti al Registro donatori midollo osseo (IBMDR - Italian Bone Marrow Donor Registry), un archivio mondiale che raccoglie le informazioni dei potenziali donatori. Spesso, le persone non sono consapevoli di questa possibilità di salvare vite umane e ignorano che il midollo osseo non è il midollo spinale contenuto nella colonna vertebrale, ma una struttura che produce le cellule del sangue.

Il trapianto di midollo osseo è un procedimento terapeutico consolidato, utilizzato da diversi decenni per curare malattie come leucemia, tumori del sangue e talassemia. Purtroppo, la compatibilità tra donatore e ricevente è estremamente rara, con una probabilità di circa 1 su 100.000. Tuttavia, ogni persona non iscritta all'ADMO potrebbe rappresentare una speranza di vita per qualcuno in attesa di un trapianto.

Per iscriversi all'ADMO, è necessario essere in buona salute e avere un'età compresa tra i 18 e i 36 anni. I potenziali donatori devono firmare un modulo di consenso per il prelievo di sangue o saliva, che consente di effettuare la tipizzazione del midollo, ovvero l'analisi dei caratteri genetici che determinano la compatibilità con un eventuale ricevente.

L'ADMO ha organizzato un'iniziativa presso le scuole coinvolte, dove i ragazzi hanno avuto l'opportunità di informarsi sulla donazione di midollo osseo e di iscriversi direttamente. Maria Luisa Longo, infermiera volontaria e referente dell'ADMO, ha svolto un ruolo fondamentale nell'incontro con i giovani studenti, rispondendo alle loro domande e occupandosi del prelievo di sangue per la tipizzazione.

La preside dotoressa Martina Gado, il direttore della sede di Castelnuovo, professor Silvio Manello, e tutti i professori hanno sostenuto l'iniziativa e contribuito al suo successo.

L'invito rivolto a tutti i giovani è quello di essere il proprio "miracolo", facendo la differenza nella propria vita e in quella degli altri. Iscriversi all'ADMO è come grattare un gratta e vinci con una probabilità di vittoria di 1 su 100.000, ma la posta in palio è la vita stessa di una persona.

Per ulteriori informazioni sulla donazione di midollo osseo e per iscriversi all'ADMO, è possibile contattare Maria Luisa Longo al numero di telefono 3337762218. L'ADMO sarà lieta di fornire tutte le informazioni necessarie per contribuire a salvare vite umane attraverso la generosità dei donatori.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium