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Cultura e tempo libero | 04 settembre 2023, 19:01

Nel Settembre Astigiano anche la Festa della Casa del Popolo. Quattro giorni di dibattiti e concerti

Dal 14 al 17 settembre il lavoro al centro ma anche divertimento e solidarietà

Nel Settembre Astigiano anche la Festa della Casa del Popolo. Quattro giorni di dibattiti e concerti

All'interno del Settembre Astigiano si inserisce la Festa della Casa del Popolo, quattro giorni tra dibattiti, concerti e iniziative solidali.

Dal 14 al17 settembre tornerà la festa di A Sinistra - Casa del Popolo, appuntamento annuale per la terza settimana di settembre.

Si inizia giovedì 14 parlando di lavoro, battaglie sindacali e autogestione. Alle 18 “Insorgiamo - A fianco dei lavoratori in lotta”, dove interverranno, a distanza, il Collettivo di Fabbrica della GKN, che dal 2021 si sta battendo a Firenze contro il licenziamento di oltre 400 lavoratori e per la riconversione ecologica dello stabilimento, e Leonard Mazzone, assegnata di ricerca in filosofia politica e consulente del Collettivo di fabbrica.

Ospiti in presenza saranno RiMaflow, cooperativa nata dagli ex lavoratori della Maflow, e Letizia Capparelli di FLAI CGIL Asti, che sta seguendo la vertenza dei 106 dipendenti della ex Fortes di Baldichieri.

Modererà Valentina Moro. Dopo il panel si terrà una cena di solidarietà in cui parte del ricavato andrà devoluto al collettivo di fabbrica della GKN.

Dopo cena con lo spettacolo di stand up comedy di Aldo Giarelli.

Il secondo giorno il focus sarà la crisi climatica. “Il clima che cambia l’Italia” vedrà la partecipazione di Roberto Mezzalama, ingegnere ambientale e autore dell’omonimo libro, e Giovanni Pensabene, vicepresidente di A Sinistra ed ex assessore all’ambiente, modererà Giacomo Burbello.

Cena con grigliata e alternativa vegetariana e in seguito concerto de La Canaglia e il Gentiluomo. 

Sabato 16 sarà invece dedicato a guerra e pacifismo con l’evento “Guerra alla guerra”. Dibatteranno Matteo Pucciarelli, giornalista de L’Espresso e autore dell’omonimo saggio, e Walter Massa, presidente nazionale di ARCI.

A presentare e moderare l’incontro sarà Stefano Bego, presidente di ARCI Cuneo-Asti. Dopo la cena, a base di grigliata o alternativa veg, spazio alla musica con il concerto di Ceciliadelpianetaterra e in seguito il dj set di Whitenoise.

La festa si chiuderà domenica 17. Centrale sarà il tema del diritto alla salute mentale. Ne parlerà Ugo Zamburru, psichiatra, nell’incontro “Psicopatologia del sistema neoliberista” moderato da Stefano Accetta, laureando in psicologia e segretario della Casa del Popolo. Interverrà anche Vittoria Briccarello, consigliera comunale di Uniti si può.

Dopo cena discorso di chiusura della presidente dell’associazione, Claudia Rozzo. La festa si concluderà sulle note del Pino Castagnaro Jazz Quartet. È necessaria la tessera ARCI che si potrà fare direttamente in loco.

“Vogliamo con la festa dare un sunto di tutte le attività sociali che svolgiamo tutto l’anno e chiudere un anno associativo di grande crescita avendo triplicato le tessere - dice la presidente Claudia Rozzo - Questa è la riprova che nonostante le vittorie elettorali delle destre siamo ancora un presidio forte sul territorio che attira sempre più giovani”. 

Redazione

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