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Politica | 07 settembre 2023, 08:30

Borghi: “Dopo Thyssen, il Mottarone ora Brandizzo, bisogna affrontare la questione in modo organico”

Il capogruppo al Senato di Italia Viva ne ha parlato alla trasmissione Coffee break

Borghi: “Dopo Thyssen, il Mottarone ora Brandizzo, bisogna affrontare la questione in modo organico”

“Dopo la Thyssen, il Mottarone e oggi, Brandizzo, i problemi della sicurezza non possono essere affrontati sull'onda dell'emozione o nei ritagli di tempo ma con politiche organiche, oltre che con un recupero dell'ethos sul valore della persona che non può diventare merce”. Lo ha detto Enrico Borghi, capogruppo di Italia Viva al Senato, a Coffee break.

“Riflettere sul codice degli appalti, perché la catena della subfornitura porta a contrarre gli elementi di garanzia e di sicurezza, può essere utile. Ci troviamo davanti a un drammatico tema di efficienza della pubblica amministrazione, di implementazione dei processi, di messa a terra di quello che le leggi prevedono”.

Il senatore ossolano: “La vera questione è il funzionamento dei controlli in relazione a due aspetti: la prevenzione, e quindi l'Ispettorato generale del lavoro, e la magistratura, con l'accertamento sui reati. Se ci concentriamo su questi due elementi, avremmo già fatto molto”.

“Anche il Pnrr può essere l'occasione per rendere i temi della sicurezza un elemento strutturale, innanzitutto, delle aziende pubbliche, e poi nel processo di produzione, costruendo una nuova cultura della sicurezza” ha concluso.


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