/ Economia e lavoro

Economia e lavoro | 11 settembre 2023, 17:57

Baldichieri: stamattina è ripreso il presidio di fronte alla ex “Fortes”

Continua il braccio di ferro sul tipo di contratto previsti per i 105 lavoratori dell’azienda

Alcune immagini del presidio di fronte alla Fortes (ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin)

Alcune immagini del presidio di fronte alla Fortes (ph. Merfephoto - Efrem Zanchettin)

Per quanto in assenza della deputata cuneese Chiara Gribaudo – vicepresidente nazionale del Partito Democratico e membro della Commissione Lavoro della Camera, che in passato si era espressa sulla vertenza e la cui presenza era stata indicata da fonti sindacali – questa mattina i 106 lavoratori della ormai ex “Fortes” di Baldichieri hanno ripreso il presidio davanti ai cancelli aziendali.

La principale novità, rispetto alle manifestazioni dei mesi scorsi, è che non sarà più la Fortes, che operava per conto della proprietà Al.pi., a gestire la vertenza, bensì direttamente dirigenti della Ciemme, ovvero il grande gruppo agricolo con sede a Borgo San Dalmazzo (CN) che ha rilevato il macello baldichierese.

In vista del subentro della nuova proprietà, che ha espresso l’intenzione di gestire direttamente l’azienda senza far ricorso a terzi, la Fortes ha avviato la procedura di licenziamento dei dipendenti, che nelle intenzioni delle parti avrebbero dovuto essere tutti riassunti dal gruppo cuneese.

La procedura si è inceppata sulla forma contrattuale di queste assunzioni: la nuova proprietà ha proposto ai lavoratori, precedentemente inquadrati come artigiani, contratti che regolamentano i lavori agricoli, ma i sindacati si sono opposti chiedendo con fermezza che vengano assunti con contratti da alimentaristi.

Intanto, nell’attesa si arrivi a un auspicabile e risolutivo accordo tra la nuova proprietà e i sindacati, i lavoratori continuano il proprio presidio e parallelamente la procedura di licenziamento collettivo prosegue il suo iter.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium