Cent’anni fa, viaggiare era un’impresa molto diversa da quella che conosciamo oggi. Non esistevano passaporti e si poteva viaggiare senza permessi né lasciapassare. Oggi, al contrario, il regime dei visti di Schengen vieta di entrare in Europa alla maggior parte dell’umanità.
Un Libro di Riferimento
Gabriele Del Grande, con il suo libro “Il secolo mobile. Storia dell’immigrazione illegale in Europa”, offre una panoramica completa e rigorosa sulla storia delle immigrazioni nel nostro continente. Il libro sarà presentato ad Asti mercoledì 15 novembre alle 18.30 nella sede del CPIA, il Centro provinciale di istruzione per adulti di piazza Leonardo da Vinci 22, con l’autore stesso.
Un Appuntamento di Grande Attualità
L’evento, organizzato da Sistema SAI (Sistema Accoglienza Integrazione), PIAM Onlus e CPIA, è un’occasione per riflettere e affrontare insieme uno dei temi più dibattuti e caratteristici del tempo in cui viviamo. L’appuntamento si inserisce nell’ambito del ventennale del sistema di accoglienza Sai/Sprar, la rete di accoglienza degli enti locali, diffusa e finalizzata all’integrazione.
Il Punto di Vista dell’Autore
Del Grande riflette nel volume sulla situazione degli emigranti di oggi, “ovvero i ceti poveri e prevalentemente non bianchi dei paesi a medio e basso reddito di Africa, Asia e Caraibi, respinti dai consolati”. L’autore sottolinea come negli ultimi trent’anni, tre milioni e mezzo di viaggiatori senza visto abbiano attraversato il Mediterraneo, mentre i corpi di altri cinquantamila giacciono tuttora sul fondo del mare.
Uno Sguardo Ottimista
Nonostante la gravità della situazione, Del Grande offre uno sguardo cautamente ottimista sul futuro. Secondo l’autore, è possibile porre fine agli sbarchi e ai naufragi. Tuttavia, prima è necessario rimuovere “l’ultima invisibile linea del colore. Quella dell’apartheid alla frontiera”.
Per ulteriori informazioni e chiarimenti, è possibile contattare Alberto Mossino, presidente PIAM Onlus, al numero di telefono 328 189 6997. L’appuntamento è per mercoledì 15 novembre al CPIA di Asti.