/ Cultura e tempo libero

Cultura e tempo libero | 28 novembre 2023, 09:43

"Artabàn: La leggenda del quarto Re Mago" diventa progetto multidisciplinare e viaggia per l'Italia

Avviato nell'ultimo biennio dalla Casa degli Alfieri, si amplia su scala nazionale, con il sostegno del MiC e della Regione. Partecipa alla raccolta fondi della “Rete del dono”

Ph. Giulio Morra

Ph. Giulio Morra

L'antica formula che recita "Quattro erano i tre Re Magi" sembra trovare una risposta in un affascinante progetto che esplora il mito del quarto Re Mago, quel personaggio misterioso che, secondo la tradizione, mancò l'appuntamento con gli altri a Betlemme per adorare il Bambinello.

Il progetto, intitolato "Artabàn: La leggenda del quarto Re Mago," è stato avviato nell'ultimo biennio dalla Casa degli alfieri, e quest'anno si espande su scala nazionale con il sostegno del MiC e della Regione Piemonte, partecipando alla raccolta fondi della "Rete del Dono."

L'opera, ispirata alle ricerche dell'antropologo astigiano Piercarlo Grimaldi e a una bozza di copione lasciata da Luciano Nattino, è un racconto dolce e poetico ideato da Antonio Catalano. Presentato per la prima volta sotto forma di spettacolo l'anno scorso, "Artabàn" racconta la storia di questo quarto Re Magio, legato territorialmente all'area di Langa e Monferrato come il pastore Gelindo.

La trama

La trama narra di Artabàn, il quale, smarrita la stella, ha vagato per trentatré anni dedicandosi ad aiutare i poveri e gli oppressi. La sua odissea lo ha condotto a Gerusalemme il giorno della Crocifissione, unendo in modo suggestivo il Natale alla Pasqua.

Il progetto

Quest'anno, il progetto si arricchisce con la partecipazione di altri artisti della narrazione, ciascuno rappresentante il Mago Povero nella propria terra. Da Lello Cassinotti, Mago Musico della compagnia delleAli Teatro di Vimercate, a Fabio Comana, Mago Giocatore della Compagnia Erbamil di Bergamo, a Claudio Zanotto Contino, Mago con l'Asina già collaboratore di Luciano Nattino nel canavese, e altri che verranno rivelati lungo il cammino, il progetto rende omaggio alla tradizione di migrare delle storie che, di bocca in bocca, si arricchiscono attraverso gli incontri.

La mostra

Il progetto include anche la mostra "Il Vangelo delle Colline," il museo sentimentale del Quarto Re Mago, con un'installazione artistica rinnovata ad opera di Antonio Catalano. La mostra sarà esposta ad Asti presso lo Spazio San Giovanni dal 15 dicembre al 21 gennaio e a Castagnole Monferrato alla Mercantile dal 8 dicembre all'8 gennaio.

La dimensione multidisciplinare del progetto si arricchisce ulteriormente con una nuova pubblicazione di pregio, contenente il testo in capitoli di Catalano, note antropologiche, nuove illustrazioni originali e contenuti multimediali degli artisti coinvolti.

Premio crowdfunding per la Cultura 

Partecipando al Premio crowdfunding per la Cultura edizione 2023-2024, organizzato dalla Rete del Dono nella sezione ArtBonus, il progetto offre a chi dona un credito d'imposta pari al 65% dell'importo donato. Patrizia Camatel e Massimo Barbero, coordinatori del progetto, invitano tutti a camminare al fianco di Artabàn, contribuendo a salvare e far conoscere la sua affascinante storia.

Per ulteriori informazioni e donazioni, è possibile visitare la pagina dedicata sul nuovo sito della Casa degli alfieri o direttamente sul sito della Rete del Dono.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium