![Proiezione al Lumière per "Princess": la lotta per la dignità approda sul grande schermo](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/p_88f44d0e82.jpg "Proiezione al Lumière per "Princess": la lotta per la dignità approda sul grande schermo")
Domani, domenica 3 dicembre, giornata finale di Asti Film Festival, evento che ha proposto una selezione di film provenienti da tutto il mondo, suddivisi in sei sezioni ufficiali in concorso: lungometraggi, cortometraggi, documentari, animazione, sperimentale e studenti.
Oltre 100 proiezioni in due suggestive location: la Sala Pastrone e il Teatro Alfieri.
Premio Città di Asti
Il festival si concluderà con la cerimonia di premiazione, a partire dalle 16 in Sala Pastrone e verranno assegnati i riconoscimenti ai migliori film di ogni categoria, oltre al Premio Città di Asti 2023, che quest’anno sarà consegnato a Luc Merenda, celebre attore protagonista di numerosi film “poliziotteschi” degli anni '70.
Merenda sarà presente al festival e incontrerà il pubblico per raccontare la sua carriera e i suoi aneddoti. Ma non solo cinema: il festival offrirà anche numerosi eventi speciali, tra cui incontri con altri attori noti, come Giulio Beranek, Carolina Sala, Simone Coppo e Andrea Bosca, che presenteranno i loro ultimi lavori e dialogheranno con i fan.
Inoltre, ci sarà un omaggio a Fabrizio De André, con la proiezione del documentario Lettera a Faber, diretto da Christian Olcese, che racconta la vita e le canzoni del grande cantautore genovese.
Infine, in anteprima esclusiva, verrà proiettato il film Venere mobile, di Gianni Miroglio, una commedia ambientata nel mondo della moda, con la partecipazione di Giacomo Ghiazza, storyboard e illustratore di produzione che riceverà il premio “Ambasciatore di Asti nel mondo”.
