/ Sanità

Sanità | 02 dicembre 2023, 10:27

"La mancanza di reumatologi nell'Astigiano mette a rischio la salute di migliaia di cittadini"

Il grido di allarme arriva dalle associazioni di pazienti piemontesi Aapra odv e Gils Odv. Nell'Astigiano ci sono circa 21mila pazienti affetti da patologie reumatologiche e autoimmuni

"La mancanza di reumatologi nell'Astigiano mette a rischio la salute di migliaia di cittadini"

Le associazioni Aapra Odv e Gils Odv, pazienti affetti da patologie reumatologiche e autoimmuni lanciano un accorato appello alle istituzioni sanitarie locali astigiane.

Pubblichiamo la loro lettera aperta

L’assenza di specialisti reumatologi nell’astigiano ha creato una situazione critica, mettendo a repentaglio la salute di migliaia di cittadini. In una lettera aperta indirizzata alle autorità competenti, le associazioni evidenziano la crescente richiesta di aiuto da parte dei cittadini che si sentono abbandonati, privati della possibilità di prevenire e curare le proprie patologie.

Studi recenti hanno rivelato come le patologie reumatologiche, infatti, rappresentano la prima causa di disabilità temporanea e la seconda causa di invalidità permanente, condizioni che determinano la perdita annuale di circa 24.000.000 (ventiquattro milioni!) di giornate di lavoro e una spesa socio previdenziale che incide per il 27 % sui costi nazionali.

L’artrite reumatoide, le spondiloartriti e le connettiviti, malattie croniche a elevato impatto sociale, sono spesso trascurate dal Sistema Sanitario Nazionale, con conseguenze devastanti per i pazienti.

La mancanza di diagnosi tempestive e strutture adeguate ha generato un aumento significativo dei costi, con un malato di artrite reumatoide che può costare al Sistema Sanitario fino a 20mila euro l’anno.

L’analisi della situazione attuale rivela che l’Asl di Asti e l’intero territorio provinciale sono privi di un servizio pubblico di reumatologia. Circa il 10% della popolazione italiana è affetto da una patologia reumatologica, e si stima che nell’Astigiano ci siano circa 21mila pazienti senza diagnosi precoce e cure mirate.

Attualmente, i cittadini di circa 120 comuni dell’astigiano sono costretti a cercare assistenza in altre province o regioni, aggravando ulteriormente la situazione.

Le associazioni chiedono un confronto urgente con le istituzioni per avviare un piano di gestione delle patologie reumatologiche e colmare questa lacuna assistenziale insostenibile e attendono di essere convocate auspicando che la voce dei pazienti non cada nell’oblio e che si ponga rimedio a questa emergenza sanitaria

Al direttore

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium