Il vino e il cibo del Piemonte sono riconosciuti in tutto il mondo, per promuoverli al meglio la Regione ha creato un sistema di valorizzazione. Se ne è discusso nell'ambito di una tavola rotonda nel Grattacielo della Regione per riconoscere le esperienze di successo e presentare i prossimi passi.
L'assessorato all'agricoltura e al cibo insieme ai Consorzi, le Enoteche regionali, il Comitato delle Strade del Vino e Piemonte Land of Wine hanno evidenziato come sia fondamentale la collaborazione tra tutti per mettere in luce il grandissimo potenziale enogastronomico della Regione.
Le 6 strade del Vino e del Gusto
Sono 6 le Strade del Vino e del Gusto che attraversano l'intero Piemonte, da quella del 'Barolo e Grandi Vini di Langa' alla 'Strada del Riso Vercellese di Qualità' passando dalla Strada Reale dei Vini Torinesi. Quindici enoteche regionali, inoltre, promuovono non sono i vini di qualità ma anche i prodotti tipici e il paesaggio rurale.
Per mostrare la sempre maggiore collaborazione tra tutti gli attori, è stato creato un nuovo logo per il sito enotecheregionalipiemonte.com che evidenzia la connessione tra vino e territorio. Il culmine dei risultati ottenuti da questo coordinamento è l'assegnazione di 'Città europea del vino' conquistato dall'Alto Piemonte e Gran Monferrato che vedrà 20 comuni fregiarsi per un anno del pregiato riconoscimento europeo di produttori vinicoli di qualità.
"Piemonte eccellenza nell'enogastronomia"
"Siamo qui in Regione - ha commentato l'assessore regionale all'agricoltura e al cibo Marco Protopapa - insieme a tutte le realtà del mondo vitivinicolo e enogastronomico della nostra Regione. La legge 1 del 2019 ha dato la possibilità di far partire tutte quelle che sono le iniziative promozionali che grazie alle enoteche, ai consorzi di tutela, alle Strade del Vino e del Gusto e anche ai 7 ambiti che sono concretizzati a coprire tutto il territorio piemontese, permettono di dare un segnale del brand Piemonte a tutta Italia. Perché abbiamo la forza e la possibilità di offrire molto sul campo dell'enologia e l'enogastronomia. Oggi pertanto è un momento di riflessione e di analisi di quello che è stato fatto e soprattutto di quello che vorremmo fare nel futuro. La Regione Piemonte si è dimostrata all'avanguardia su questo tema e dimostra di essere consapevole delle proprie forze".