Poco fa, al termine di un incontro protrattosi per circa 3 ore nella sede dell’Asl AT, sindacati e azienda appaltatrice dei servizi di pulizia delle strutture sanitarie facenti capo all’Azienda Sanitaria hanno concordato una soluzione che, pur non risolvendo la situazione dei lavoratori vistisi proporre una decurtazione del 10% dello stipendio (CLICCA QUI per rileggere l’articolo), concede un più ampio margine di tempo per le trattative.
“Si è concordato – ci ha spiegato Mario Galati, segretario Filcams Cgil Asti – di mantenere tutto invariato per i prossimi cinque mesi, nel corso dei quali ci rivedremo per continuare le trattative”.
“Voglio sottolineare – ha aggiunto – che non è stato raggiunto un accordo, ma avere un più ampio margine di tempo ci consentirà di approfondire il confronto con la ‘Euro & Promos’ senza che conseguenze negative per i lavoratori”.
“E’ doveroso rimarcare – ha concluso – che questo risultato è stato reso possibile anche grazie alla mediazione attuata dalla Direzione Generale che, dopo il fallimento della prima riunione di ieri pomeriggio, ci ha prontamente riconvocati”.