Venerdì 19 gennaio ripartirà la ‘Mezza Stagione’ costigliolese.
Rassegna teatrale – realizzata dal Comune di Costigliole d’Asti e dalla Fondazione Piemonte dal Vivo con il coordinamento del Teatro degli Acerbi e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e sponsor locali – giunta alla sua diciottesima edizione che proporrà quattro appuntamenti all’insegna di un’armoniosa fusione tra contemporaneità e classicità.
Il primo degli appuntamenti in cartellone, tutti in programma alle ore 21, vedrà protagonista la Compagnia “Il Mulino di Amleto”, nota al pubblico astigiano per aver vinto l’edizione 2010 del Premio Scintille ad Asti Teatro 2010, che porterà in scena lo spettacolo “Senza Famiglia”
Una creazione folle e imprevedibile che racconta la storia di una famiglia disfunzionale, composta da una mamma, un marito, due figli e una nonna che ha vissuto gli anni’70 e che risorgerà per convincere la figlia a cambiare vita. I cinque personaggi sono in relazione tra loro, ma non riescono a esprimersi con affetto, anzi si scontrano e si feriscono con cattiveria e spietatezza. Le dinamiche familiari che si creano sono memorabili, affascinanti ed esasperate, e mettono in luce il tema della responsabilità e dell’eredità che ci tramandiamo di generazione in generazione.
“Senza Famiglia – spiega l’autrice Magdalena Barile – racconta di come i sogni dei padri e delle madri cadano come macigni sulle teste dei figli, mentre la comunicazione fra le generazioni sia costellata da equivoci e disastri. Fra voglia di approvazione e voglia di ribellione, i passaggi di consegne fra genitori e figli si trasformano in un tritacarne.”
Lo spettacolo fa pensare a un Natale in casa Cupiello del 2000, in cui il dialogo tra le generazioni è impossibile e mai ci sarà. L’unica a tentare di cambiare le cose è la nonna, che come detto risorge per convincere la figlia a cambiare vita. Ma il suo tentativo è destinato a un grottesco fallimento, che lascia in eredità un senso di colpa per ciò che si lascia dopo di sé. In tutto questo nero e buio ci sarà forse un lampo, un segno, uno stimolo alla ricostruzione?
In scena Christian Di Filippo, Francesco Gargiulo, Barbara Mazzi, Agnese Mercati e Angelo Tronca, light designer Eleonora Diana e collaborazione ai costumi di Paola D’Arienzo.
BIGLIETTI E ABBONAMENTI
Continua la campagna abbonamenti, che possono essere acquistati presso gli Uffici Comunali. Abbonamenti a 4 appuntamenti: 36 euro l’intero – 28 euro il ridotto.
Le prenotazioni per il primo spettacolo possono anche essere effettuate sul sito appuntamentoweb.it
Biglietto singolo: 12 euro l’intero – 10 euro il ridotto
La prevendita, oltre che presso gli Uffici Comunali, è attiva ad Asti presso Fumetti Store in Via Nino Costa n .9/11 (zona piazza Astesano).
Per Informazioni: 351/8978847 | comune.costigliole.at.it | teatrodegliacerbi.it
L’appuntamento successivo è fissato per sabato 10 febbraio con l’atteso “Paola Minaccioni Special”: un monologo di stand up comedy con la regia di Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti.