Un progetto di alto valore educativo e informativo rivolto ai giovani automobilisti, voluto dal prefetto di Asti, Claudio Ventrice, e condiviso con la presidenza Astiss e i responsabili dei corsi di laurea triennale.
Si tratta di una serie di lezioni di educazione stradale che interesseranno i circa 1.700 studenti iscritti ai corsi universitari presenti nella sede di Asti, provenienti da diverse province e regioni.
L’obiettivo dell’iniziativa è di prevenire, sensibilizzare e informare i giovani sui corretti comportamenti da tenere alla guida, sulle norme del codice della strada e sulle conseguenze giuridiche e umane degli illeciti e degli incidenti stradali, che spesso coinvolgono proprio i conducenti più giovani.
Il progetto nasce dall’analisi dei dati delle sospensioni delle patenti, in sensibile crescita, e vuole essere un’occasione di confronto e di riflessione sui pericoli della guida in situazioni di bassa lucidità, sull’omicidio stradale e sulle ultime novità legislative in materia.
Le lezioni, tenute da esperti della Prefettura, si svolgeranno dal 27 febbraio al 9 maggio, secondo un calendario che coinvolgerà tutti i corsi di laurea. Al primo incontro, martedì 27 febbraio, sarà presente il prefetto Ventrice, che saluterà gli studenti e traccerà i contenuti e gli obiettivi del progetto.
Il presidente del polo universitario Astiss, Mario Sacco, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, sottolineando l’importanza di orientare i giovani a corretti stili di comportamento alla guida, che servono anche agli automobilisti adulti, alle famiglie e ai genitori che spesso vivono con apprensione le prime esperienze dei loro figli.