"Dopo il corso di scuola politica del partito dei Fratelli di Italia ora all’Università di Asti è il momento del Convegno organizzato dal Grande Oriente d’Italia. L’Uni-Astiss quindi dopo aver dato spazio alla politica partitica ora ospita anche la Massoneria".
E' questo l'attacco del consigliere pentastellato Massimo Cerrruti, in merito ad un convegno, pubblicizzato anche da locandine pubbliche, che si è tenuto presso l’Aula magna dell'Università di Asti la mattina del 29 febbraio. L'evento, oltre il “Grande Oriente”, aveva tra gli organizzatori anche il “Monviso 688 Oriente di Asti”, la Loggia massonica appartenente al Collegio circoscrizionale dei Maestri Venerabili del Piemonte – Valle d’Aosta.
"La massoneria quindi “entra” formalmente nelle aule universitarie di Asti, ma non solo: nel programma illustrato si specifica anche essere un “evento culturale gratuito dedicato agli studenti degli istituti superiori di Asti” e quindi si apprende che tale azione è stata ideata, realizzata e mirata specificatamente per gli Istituti Scolastici superiori di Asti i quali sono stati invitati a presenziare con classi e studenti - afferma il consigliere - questo mi lascia molto perplesso e, siccome il Comune di Asti è membro costitutivo della Società Consortile ASTISS S.C.R.L., partecipa economicamente ed è presente con proprio rappresentante nel Consiglio di Amministrazione ho posto le mie domande, tramite un'interpellanza direttamente al sindaco e alla Giunta".