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Economia e lavoro | 13 marzo 2024, 15:27

Villanova d'Asti: è scontro tra sindacati e "Dierre" sul futuro professionale di un lavoratore dell'azienda

Fiom Cgil e Fim Cisl ne denuncia il licenziamento ritenuto illegittimo, l'azienda replica di averlo esonerato dal lavoro con diritto alla retribuzione

Villanova d'Asti: è scontro tra sindacati e "Dierre" sul futuro professionale di un lavoratore dell'azienda

La Fiom-Cgil di Asti pone l’attenzione sulla situazione lavorativa di un dipendente della “Dierre” di Villanova d’Asti che, stando alla nota sindacale, sarebbe stato licenziato un paio di settimane dopo essersi sottoposto a una visita medica a seguito della quale è stata refertata un’idoneità alle mansioni, ma con alcune limitazioni.

“Trascorsi alcuni giorni – afferma ancora la nota Fiom-Cgil – l'azienda ha deciso di licenziarlo per giustificato motivo oggettivo, in quanto, secondo loro non vi è una mansione adatta per occupare il lavoratore! Quindi nella giornata di venerdì 8 marzo l'azienda lo ha fatto allontanare durante il turno di lavoro”.

Esprimendo la propria piena solidarietà al lavoratore, la sigla sindacale preannuncia di essere pronta a “mettere in atto qualsiasi forma di tutela”. “Mi stupisco – ha aggiunto Vito Carelli, segretario generale Fiom-Cgil della provincia di Asti – che in un'azienda che comprende 4 stabilimenti distinti non possa avere una postazione che possa occupare il lavoratore. Chiediamo pertanto all'azienda, di rivedere le proprie posizioni”.

La Rsu Fim Dierre: "E' un precedente gravissimo, tornino sui loro passi"

Considerazioni affini sono state espresse anche dalla Rsu Fim Dierre Centrale: "Condanniamo il modo e il metodo, scelte unilaterali che mettono in discussione i rapporti sindacali", scrivono i rappresentanti Rsu.

Che definiscono la decisione "un precedente gravissimo" dopo oltre 45 anni di storia del gruppo industriale, considerando "assurdo il modo in cui è stato allontanato dallo stabilimento".

"Un episodio che fa riflettere e mina pesantemente i rapporti sindacali tra le parti", scrivono ancora. Concludendo con un invito: "L'azienda ci ripensi, torni sui propri passi e apra un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali"

La replica dell'azienda: "Agito nel pieno rispetto delle procedure esistenti"

Contestazioni e richieste cui Dierre ha risposto con il seguente comunicato ufficiale: “L’Azienda ha agito nel pieno rispetto delle procedure esistenti e nei tempi previsti dalla normativa. Di fatto il lavoratore è stato al momento esonerato dalla prestazione lavorativa con diritto alla retribuzione, in attesa della conclusione della procedura prevista dalla legge”.

Concludendo: “Proprio per la delicatezza del procedimento e per la lunga vertenza che ci vede coinvolti non è opportuno entrare nel merito della specifica vicenda”.

Gabriele Massaro

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