Si terranno al Palco 19 di Asti, anziché nel Cortile della Biblioteca Astense, gli incontri di oggi del Festival Passepartout.
Alle 18: Carlo Bartoli e Vladimiro Zagrebelsky - “Chi ha paura della liberta' di stampa?”
I protagonisti
Giornalista professionista del 1981, dal 2001 al 2006, Carlo Bartoli, è stato presidente dell’Associazione stampa toscana e componente del consiglio nazionale della Federazione nazionale della stampa e della Commissione contratto. Dal 2010 è presidente dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, dal 2018 è presidente della Fondazione dell’Odg. Dal 2012 è anche docente di Comunicazione all’Università di Pisa dipartimento di Civiltà e forme del sapere, e per tre anni ha tenuto anche un corso focalizzato sul giornalismo digitale.Nel 2013 ha gestito l’esperimento di Digital First per il gruppo Espresso Repubblica alla redazione di Prato e l’anno successivoha curato l’allargamento dell’esperienza Digital First assumendo anche la guida delle redazioni di Montecatini e Pistoia. Si dedica ai temi delle regole giuridiche e deontologiche della professione giornalistica, con particolare attenzione alla deontologia applicata al mondo digitale e all’etica dell’informazione. Dalla fine del 2021 è presidente dell’Ordine Nazionale dei giornalisti.
Vladimiro Zagrebelsky
Giudice della Corte europea dei diritti umani dal 2001 al 2010, dirige ora il Laboratorio dei diritti Fondamentali (LDF) di Torino. Dal 1965 è stato magistrato, e in seguito componente del Consiglio Superiore della Magistratura (1981-85 e 1994-98). Dal 1998 al 2001 capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero della Giustizia. Ha presieduto la Commissione ONU (Vienna) per la prevenzione del crimine e la giustizia penale per l’anno 2000-2001. Dal 2001 al 2010 è stato giudice della Corte Europea dei diritti dell'uomo. Inoltre è autore di studi di diritto penale, storia e organizzazione della magistratura e diritti fondamentali.
Alle 21, sempre al Palco 19
Francesca Lagioia - Intelligenza artificiale: quale futuro?
Senior Assistant Professor presso il dipartimento di Giurisprudenza e il centro di ricerca interdisciplinare Alma-AI dell’’Università di Bologna e Part-time Professor presso lo European University Institute (EUI) di Firenze, si occupa di Intelligenza Artificiale, Etica e Diritto. Nel 2016 ha conseguito un dottorato di ricerca in Law Science and Technologies presso l’Università di Bologna. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali, anche internazionali. Attualmente è Principal Investigator del progetto EQUAL (EQUitable ALgorithms) PRIN2022, volto a promuovere l’equità e a contrastare la discriminazione algoritmica attraverso le norme e l’intelligenza artificiale stessa. Oltre ad aver curato diverse pubblicazioni, ha sviluppato sistemi di intelligenza artificiale in campo giuridico.