Il Cse Sanità Dipartimento Flp Regione Piemonte ha recentemente celebrato il suo congresso territoriale, rinnovando gli organismi statutari del sindacato che rappresenta i lavoratori del comparto sanità pubblica, privata e sociosanitaria assistenziale del Piemonte. Dopo cinque anni dalla sua nascita, l'assemblea dei delegati, provenienti da tutta la regione, ha riconfermato Stefania Gallo come Coordinatore Regionale, Alessandro Campanino come vicecoordinatore regionale e Responsabile Area Organizzazione e Amministrazione, e Rodica Tanasa come componente di Segreteria con delega alla Sanità Privata. Un nuovo ingresso nella Segreteria Regionale è rappresentato da Walter Moretti, che ha ricevuto la delega per la sanità pubblica.
A latere del congresso, si è tenuto il convegno "Il S.S.R. e la nuova sanità (ospedaliera e territoriale): la valorizzazione del personale oltre le norme…". Moderato dalla giornalista Alessandra Dellacca, il convegno ha riunito esperti del settore, rappresentanti sindacali e imprenditoriali per discutere delle sfide e delle opportunità affrontate dalla sanità regionale piemontese durante la pandemia da Covid-19 e delle prospettive offerte dal PNRR e da altri fondi europei per la valorizzazione del personale sanitario.
Hanno partecipato al convegno Maria Elisena Focati, Direttore SC DIPSA Asl AL; Fabio Tirelli, Vicepresidente Anaste Piemonte; Corrado Parise, Presidente Coop. Soc. Il Gabbiano, e Tosca Vendramin, Presidente OPI Alessandria. Il dibattito ha toccato temi cruciali come la flessibilità lavorativa, la necessità di una maggiore partecipazione del personale nelle decisioni strategiche e l'importanza di un approccio integrato che consideri sia gli aspetti professionali che quelli personali degli operatori sanitari.
Dal convegno sono emerse alcune raccomandazioni chiave:
- Incrementare gli investimenti nella formazione e nello sviluppo professionale del personale sanitario.
- Promuovere il benessere psicofisico degli operatori attraverso programmi dedicati.
- Fare sistema tra rappresentanti sindacali e imprenditoriali per intercettare i fondi europei disponibili.
Stefania Gallo ha infine sottolineato l'impegno continuo a lavorare in stretta collaborazione con tutti gli attori coinvolti per assicurare l'attuazione efficace di queste raccomandazioni, con l'obiettivo di garantire un sistema sanitario regionale all'avanguardia e orientato al futuro.