Dopo quella presentata dall'On. Andrea Giaccone, deputato leghista astigiano e segretario provinciale del partito (CLICCA QUI per rileggere l'articolo), anche l'On. Ivan Scalfarotto, capogruppo di Italia Viva in commissione Giustizia, ha inviato un’interrogazione al ministro della Giustizia, Carlo Nordio, per richiedere un intervento urgente riguardo l’allarme lanciato dai sindacati della polizia penitenziaria del carcere di alta sicurezza di Quarto d'Asti (CLICCA QUI per rileggere l'articolo).
Dove da mesi, stando a quanto denunciato dalle sigle sindacali, alcuni detenuti non rientrano nelle rispettive celle di appartenenza, mettendo in atto azioni di protesta e cercando di autogestirsi, ignorando le regole.
Riprendendo la nota sindacale Scalfarotto evidenzia che la gestione della struttura parrebbe caratterizzata da una mancanza di direttive e di presenza dei vertici, lasciando la responsabilità a un vice ispettore senza poteri decisionali sufficienti.
Pertanto il deputato 'renziano' ha chiesto al ministro Nordio quali provvedimenti intenda adottare per ristabilire immediatamente l’ordine e la sicurezza nel carcere di Quarto, garantendo il rispetto delle regole e la protezione del personale penitenziario.
Scalfarotto ha concluso sottolineando che il Paese deve prestare attenzione e investire risorse in un comparto che vede impegnati donne e uomini nel difficile compito di garantire la sicurezza nazionale.
In allegato il testo integrale dell'interpellanza.