La Cisl Alessandria-Asti ha espresso forte preoccupazione riguardo al disegno di legge sulla sicurezza recentemente approvato alla Camera e ora all'esame del Senato. Il sindacato contesta in particolare l'inasprimento delle pene previste per i blocchi stradali durante le manifestazioni sindacali.
Secondo la Cisl, il passaggio da sanzioni pecuniarie a pene detentive per questo tipo di azioni è "sbagliato e improprio". L'organizzazione sindacale riconosce l'importanza di garantire l'ordine pubblico e proteggere i beni pubblici e privati, ma sottolinea che "questo deve essere bilanciato con il diritto costituzionale di manifestare pacificamente"
Il sindacato teme che "la nuova normativa, nella sua forma attuale, possa ledere questo diritto fondamentale". Per questo motivo, la Cisl auspica un confronto costruttivo che porti a una revisione del Ddl Sicurezza prima della sua approvazione definitiva.
In risposta a questa situazione, la Cisl ha annunciato una serie di iniziative di protesta a livello nazionale e territoriale.
Tra queste, spicca un sit-in programmato per il 2 ottobre alle 10 in Piazza Vidoni, nei pressi del Senato a Roma.
Il sindacato invita il Parlamento a riconsiderare il provvedimento, sottolineando l'importanza di preservare il diritto di manifestare come pilastro della democrazia italiana.