Sul parquet della capolista, dove nessuno era ancora riuscito a uscire con una vittoria, l’Orange ha lottato a viso aperto, dimostrando ancora una volta il carattere e il coraggio che hanno contraddistinto questa stagione. Un match intenso e vibrante, deciso solo a 30 secondi dal termine, quando l’esperienza di Mazzariol ha spezzato definitivamente l’equilibrio e le speranze di strappare almeno un punto.
La partita si era messa subito sui binari di un confronto duro e combattuto. Dopo una fase iniziale di studio, è arrivato il gol di Curallo, che ha permesso di andare al riposo sul punteggio di parità. La capolista, solida e ben organizzata, ha cercato di fare la partita, ma la difesa astigiana ha saputo reggere l’urto con determinazione, lasciando aperta ogni possibilità per il secondo tempo.
Nella ripresa, la tensione e l’incertezza del risultato hanno reso ogni azione decisiva. Le due squadre si sono fronteggiate senza risparmiarsi, ribattendo colpo su colpo in un susseguirsi di emozioni. Proprio quando sembrava che il pareggio potesse essere l’esito finale, il Reggio Emilia ha trovato il guizzo vincente con Mazzariol, dimostrando ancora una volta di essere la squadra da battere in questo campionato.
Adesso la concentrazione è tutta sulla prossima sfida, in programma tra sette giorni tra le mura amiche contro Crema.