Oggi è stato siglato un importante contratto integrativo di secondo livello per i dipendenti del gruppo Sinelec, azienda con sede principale a Tortona ma operante su tutto il territorio nazionale. L'accordo, frutto di mesi di trattative condotte dalla Fim Cisl - unica organizzazione sindacale presente nell'azienda - rappresenta una svolta storica per il gruppo, essendo il primo patto integrativo nella sua pluridecennale attività.
Al centro dell'intesa un premio di risultato che parte da 800 euro e può aumentare in base ai parametri di redditività aziendale, con l'innovativa introduzione di criteri ESG (ambientali, sociali e di governance) e dello smaltimento ferie tra i fattori determinanti.
"Si tratta di un accordo dal forte valore sindacale e politico", sottolinea Luigi Tona, Segretario Generale Fim Cisl Alessandria-Asti e Coordinatore del Gruppo Sinelec. "Non solo garantiamo maggiori risorse economiche, ma stabiliamo una solida base per il futuro, con incontri già calendarizzati da settembre per monitorarne l'applicazione".
Il pacchetto welfare prevede significativi miglioramenti:
- Potenziamento del piano sanitario integrativo Metasalute esteso a tutti i lavoratori
- Polizza per la copertura di infortuni extraprofessionali
- Piano di responsabilità sociale con permessi e bonus per la genitorialità
- Congedi speciali per emergenze familiari
- Premi per il conseguimento della laurea
Particolare attenzione è stata dedicata agli strumenti per conciliare vita e lavoro, con clausole specifiche che rappresentano una novità assoluta nel settore. L'accordo getta le basi per un rapporto più strutturato tra azienda e rappresentanze sindacali, in un'ottica di crescita condivisa e miglioramento continuo delle condizioni lavorative.
Il tavolo contrattuale si riunirà nuovamente a settembre per avviare la fase attuativa dell'accordo, che interessa tutti gli stabilimenti del gruppo sul territorio nazionale.