Castelnuovo Belbo ha rinnovato il forte legame con la cittadina francese di Diémoz, celebrando i 55 anni di gemellaggio che uniscono le due comunità attraverso un weekend denso di appuntamenti significativi. Le celebrazioni hanno enfatizzato il valore dell’amicizia internazionale e della coesione tra cittadini, confermando quanto questa relazione, nata nel 1970, sia importante per entrambe le realtà.
Una calda accoglienza
Sabato 5 luglio, una delegazione di 60 persone e 14 motociclisti proveniente da Diémoz è stata accolta da un caloroso benvenuto in piazza Municipio. Dopo la consueta assegnazione alle famiglie ospitanti, la giornata è proseguita con visite culturali e momenti di convivialità, culminando nella suggestiva cena sotto le stelle e uno spettacolo di fuochi d'artificio.
Tra le tappe salienti della giornata, la delegazione francese ha avuto l'occasione di esplorare la rinomata cantina Olim Bauda di Incisa Scapaccino, avvicinandosi alla tradizione vinicola piemontese attraverso degustazioni guidate e racconti del territorio. Il pomeriggio è stato dedicato ad attività sportive, con partite amichevoli di pétanque presso il centro sportivo comunale, seguite da balli e musica dal vivo offerti dal team BoogieVAL presso il Forum di Castelnuovo Belbo.
I momenti più emozionanti e i doni
Domenica, l’agenda è proseguita con momenti istituzionali e simbolici. Tra i più significativi, la consegna della Costituzione Italiana ai 13 diciottenni castelnovesi. Durante la cerimonia, l’assessore alle politiche giovanili, Claudio Bevilacqua, ha rivolto parole di incoraggiamento e responsabilità ai giovani del paese, esortandoli a essere cittadini attivi e consapevoli.
Nella mattinata, le comunità gemellate hanno partecipato alla Santa Messa celebrata dal sacerdote Don Raheell Pascal nella chiesa parrocchiale San Biagio di Castelnuovo Belbo. La celebrazione è stata resa solenne dai canti della corale castelnovese. Al termine della funzione religiosa, il sacerdote ha benedetto i caschi posti ai piedi dell’altare e, successivamente, ha benedetto i motociclisti e le loro scintillanti moto schierate sul sagrato della chiesa
A seguire, la cerimonia ufficiale del gemellaggio ha visto i due sindaci, Christian Rey per Diémoz e Aldo Allineri per Castelnuovo Belbo, protagonisti di discorsi carichi di emozione. L’evento ha raggiunto il culmine con la firma del certificato commemorativo per il 55° anniversario, a simboleggiare la continuità di questo legame speciale.
Il sindaco Allineri ha sottolineato il significato culturale del gemellaggio donando a Diémoz un quadro dell’artista Silvia Secco, raffigurante lo scorcio storico di Castelnuovo Belbo. A sua volta, il sindaco Rey ha omaggiato la comunità italiana con un tagliere in legno decorato con i loghi dei due comuni, accompagnato da sottobicchieri personalizzati, sottolineando il legame autentico e profondo tra le due realtà.