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Regione | 30 luglio 2025, 13:15

Piemonte dal Vivo al primo posto nella graduatoria del Ministero della Cultura

Quasi 900 mila euro per il circuito regionale dello spettacolo dal vivo: premiata la qualità artistica, l’impatto territoriale e la capacità di fare rete su tutto il Piemonte

Piemonte dal Vivo al primo posto nella graduatoria del Ministero della Cultura

La Fondazione Piemonte dal Vivo si classifica prima nella graduatoria nazionale del Ministero della Cultura dedicata ai circuiti multidisciplinari dello spettacolo dal vivo.

Con il punteggio di 80,92 punti, Piemonte dal Vivo potrà contare su quasi 900 mila euro, nella programmazione diffusa di teatro, danza, musica e circo contemporaneo su tutto il territorio regionale.

La valutazione, pubblicata sul sito del Ministero della Cultura, premia non solo la qualità artistica e progettuale della fondazione, ma anche la sua capacità di fare rete tra enti, istituzioni e territori, con un forte impatto sociale e culturale.

“Il riconoscimento del primo posto da parte del ministero della Cultura premia la qualità artistica del territorio e segna un cambio di passo rispetto al passato.  Accogliamo con soddisfazione questo risultato che conferma il Piemonte come un modello culturale per l’intero Paese – sottolinea l’assessore alla Cultura del Piemonte, Marina ChiarelliIl progetto triennale della Fondazione Piemonte dal Vivo, di cui Regione Piemonte è Socio Unico e Fondatore, ha saputo farsi notare a livello nazionale per la sua attenzione verso tutto il territorio e allo stesso tempo per la qualità delle produzioni. La valutazione del MiC ci rende orgogliosi del nostro lavoro e allo stesso tempo ci spinge a fare sempre di più per continuare a dare prestigio e visibilità alle nostre eccellenze culturali".

Soddisfazione anche da parte del direttore della fondazione, Matteo Negrin: “Accogliamo con soddisfazione le valutazioni del Ministero della Cultura in merito al Progetto triennale che abbiamo presentato. È stata premiata anzitutto l’eccellenza artistica, che ha come caratteristica principale la capillarità con cui raggiunge i territori del Piemonte, attraverso una programmazione multidisciplinare sempre più ampia e variegata”.

Redazione

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