A volte, anche le tradizioni più consolidate devono fare i conti con la realtà. E così, nel solenne e attesissimo corteo storico del Palio di Asti 2025, un imprevisto ha costretto gli organizzatori a una scelta tanto difficile quanto necessaria, giocando involontariamente con il celebre detto popolare: i buoi, questa volta, sono stati "staccati" prima che potessero metaforicamente scappare. Il prezioso drappo, l'ambito premio destinato al vincitore della corsa, ha sfilato per le vie della città portato a braccia, anziché sul tradizionale Carroccio trainato dai maestosi animali.
Un problema tecnico ai freni del Carroccio, emerso durante i preparativi finali, ha messo in allarme l'organizzazione. Di fronte al rischio, seppur minimo, che il pesante carro potesse diventare ingovernabile lungo il percorso del corteo, la decisione è stata presa per garantire la massima sicurezza di figuranti e pubblico. Una scelta di responsabilità che ha portato a modificare, in via del tutto eccezionale, una delle immagini più iconiche e conclusive della sfilata.
Il Carroccio, che per tradizione chiude il magnifico corteo storico trasportando le insegne della città e il Palio, è rimasto così "orfano" dei suoi protagonisti animali. I buoi, già pronti per il loro compito, sono stati riportati nelle loro stalle, risparmiando loro qualsiasi potenziale stress o pericolo derivante dall'inconveniente tecnico. La scena, per quanto insolita, ha sottolineato l'attenzione prioritaria degli organizzatori verso il benessere animale e la sicurezza della manifestazione.
Nel breve video, il momento in cui gli animali vengono fatti uscire dal percorso del corteo.