Cisl Alessandria-Asti contro l'Anaste: “La battaglia continua per vedere riconosciuto il diritto a non essere pagati meno degli altri lavoratori”

La Cisl Alessandria Asti ha preso parte ieri alla mobilitazione nazionale indetta dalle Organizzazioni Sindacali Confederali nell’ambito della vertenza contro Anaste (Associazione Nazionale Strutture Territoriali e per la Terza Età).

Lo sciopero ha visto una cospicua partecipazione, soprattutto nella manifestazione avvenuta presso la RSA Valgioie di Torino, alla presenza, fra gli altri, della segretaria Cisl FP Nazionale Sonia Uccellatori.

“L’Anaste si ostina a togliere salario e diritti agli operatori socio-sanitari delle strutture che gestiscono rinnovando il Ccnl grazie a sindacati di comodo, poco o per nulla rappresentativi ma soprattutto contro i lavoratori, che si trovano a occuparsi della cura dei nostri anziani con salari lontanissimi dai Ccnl delle Cooperative Sociali o di Uneba, con meno diritti e meno tutele sulla retribuzione della malattia, sulla conservazione del posto di lavoro”, scrive la federazione, spiegando che, nella provincia di Asti, il Ccnl Anaste viene applicato da Silverage (Casa di Riposo di Montechiaro), L’incontro Srl (varie strutture nella zona sud-est della Provincia), Soggiorno il Sorriso, e altri.

“La nostra battaglia continua per vedere finalmente riconosciuto il diritto a non essere pagati meno di tutti gli altri lavoratori, pur svolgendo un servizio pubblico a tutela dei cittadini più deboli”, conclude la segreteria Cisl FP Alessandria Asti.