Il gruppo consiliare astigiano del Partito Democratico ha presentato un’interpellanza al sindaco Maurizio Rasero e all’assessore al Lavoro Loretta Bologna sulla situazione occupazionale dell’azienda astigiana Sirion Srl, da mesi colpita da una grave crisi finanziaria.
“Non possiamo assistere in silenzio a un’altra crisi industriale che colpisce Asti e le famiglie dei lavoratori – dichiara Maria Ferlisi, capogruppo del PD – Il Comune deve farsi parte attiva e chiedere con forza alla Regione Piemonte e alla Prefettura di aprire un tavolo di crisi per salvaguardare i posti di lavoro e accompagnare i dipendenti in difficoltà. Serve responsabilità istituzionale e collaborazione tra tutti i livelli di governo”
Attualmente, la Sirion occupa 96 lavoratori, di cui 76 sono attualmente in cassa integrazione straordinaria prorogata fino al 2026, mentre 29 risultano a rischio licenziamento.
Per queste ragioni, il gruppo consiliare chiede che venga messa in conto l’istituzione di un Osservatorio comunale permanente sul lavoro e sulle crisi industriali, per monitorare le realtà produttive locali e intervenire tempestivamente in caso di situazioni a rischio.
“La vicenda Sirion dimostra quanto sia fragile il tessuto produttivo astigiano – aggiunge la consigliera – Non possiamo limitarci a rincorrere le emergenze: occorre una visione strategica per sostenere l’occupazione e la riconversione industriale del territorio”.
Il gruppo del Partito Democratico annuncia anche che continuerà a sollecitare l’amministrazione, affinché i lavoratori dell’azienda non restino soli e venga assunto un ruolo concreto di coordinamento con la Regione, la Prefettura e le parti sociali.

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