Non credo di averlo notato soltanto io. Con l'arrivo di novembre, le luci natalizie hanno iniziato a comparire nelle strade, i centri commerciali sono già stracolmi di decorazioni e, incredibilmente, molte persone stanno pensando a come addobbare le proprie case. Rispetto all’anno scorso il desiderio di festeggiare è arrivato decisamente in anticipo, come una sorta di riflesso collettivo che va oltre la tradizione. Ma perché?
Secondo gli esperti di sociologia, le ragioni sono molteplici. Spesso il Natale rappresenta una fuga dalle difficoltà della vita quotidiana: il processo di decorare la casa e di prepararsi al Natale diventa così un atto simbolico, che aiuta a distogliere la mente dai problemi e a concentrarsi su ciò che è positivo.
I social media continuano ad avere un impatto enorme su come viviamo il Natale. Rispetto all'anno scorso, nel 2025 è aumentata la produzione di contenuti natalizi social, già dal mese di ottobre. Le piattaforme come Instagram, TikTok e Facebook sono invase da decorazioni, idee per regali e tutorial per realizzare l’albero perfetto, e questo fenomeno ha spinto molte persone a "iniziare prima". Le aziende, inoltre, sono state particolarmente astute nel lanciare promozioni natalizie anticipate
Non si può ignorare il fatto che l’anticipazione del Natale ha anche un lato economico. Il mercato delle decorazioni natalizie è un business in continua crescita, alimentato dal desiderio di rinnovare e di aggiungere nuovi elementi ogni anno. Le aziende di decorazioni, abbigliamento e regali spesso spingono l’acquisto anticipato con promozioni speciali e campagne pubblicitarie. La pressione commerciale, quindi, gioca un ruolo fondamentale nel far sì che il Natale arrivi sempre prima nelle nostre case.
Dai, che così facendo, arriveremo a cominciare a pensare al Natale appena tornati dalle vacanze. Che tristezza. A costo di sembrare all’antica. Io metterò le decorazioni, farò l’albero e il presepe soltanto l’ 8 dicembre. Non prima!














