Violenza contro le donne: un incontro al Cpia
II Soroptimist International, Club di Asti, come ogni anno, nel mese di novembre ha organizzato anche nel 2025 alcuni eventi a tema "violenza di genere", fra cui la Tavola rotonda svoltasi lunedi 24 novembre presso la scuola CPIA, grazie alla collaborazione del dirigente scolastico Davide Bosso che ha accolto con piacere l'evento presso l'Istituto Statale di Istruzione per Adulti.
L'iniziativa si inserisce nel contesto delle attività dedicate alla Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
Il tema del convegno - "Professioni sentinella" - ha voluto richiamare l'attenzione su un'emergenza sociale purtroppo ancora attualissima: la violenza di genere.
L'obiettivo è stato quello di mettere in luce il ruolo centrale delle cosiddette professioni sentinella: insegnanti, educatori, operatori sanitari, psicologi, avvocati, assistenti sociali e tutte quelle figure che, nel quotidiano, hanno la possibilità di intercettare segnali di disagio e violenza e indirizzare rapidamente le vittime verso percorsi di protezione, accoglienza e sostegno.
È stata un'occasione importante per far conoscere alla nutrita platea presente, composta dalle studentesse e dagli studenti del CPIA e da persone esterne interessate, i professionisti e le associazioni che ad Asti lavorano in rete, ciascuno con un proprio specifico contributo. Riunirli in una tavola rotonda ha permesso di approfondire i diversi aspetti della violenza di genere - fisica, psicologica, economica, culturale e istituzionale - e di presentare i vari percorsi di aiuto disponibili sul territorio.

A dare il benvenuto sono stati il Dirigente scolastico del CPIA, prof. Davide Bosso, e la Presidente del Soroptimist, Maria Gabriella Saracco.
È seguita la relazione della prof.ssa Simona Gherlone, che ha illustrato le molte attività svolte dal CPIA in tema di prevenzione alla violenza: percorsi di educazione civica, alfabetizzazione emotiva, iniziative rivolte agli adulti in formazione e agli studenti stranieri, spesso più esposti al rischio di isolamento sociale.
Elisa Chechile, Referente del Centro Antiviolenza "L'Orecchio di Venere", ha descritto il lavoro di accoglienza delle donne, l'ascolto protetto, la valutazione del rischio, i percorsi di ospitalità in strutture sicure e l'accompagnamento legale e psicologico.
Valeria Ferrero, Responsabile medico del Consultorio ASL, insieme alla Coordinatrice Marina Silvagno e a Nadia Miletto, Presidente del Comitato comunale PP.OO., ha approfondito il ruolo dei consultori nell'intercettare forme di violenza domestica, nel supportare le donne attraverso colloqui, counselling e percorsi di tutela della salute fisica e riproduttiva.
Federica Franchi, Referente medico del Pronto Soccorso per il percorso delle vittime di violenza in ASL l'iter sanitario-protettivo attivato in caso di sospetta violenza, la raccolta delle prove e il coordinamento con forze dell'ordine e centri antiviolenza.
Sono seguite testimonianze dal mondo sanitario e professionale
Certificazione anti disparità per il Gauss: è la prima 'Superiore' Astigiana a ottenerla
L’Istituto Professionale Paritario CF Gauss di Asti conquista un primato importante nel panorama scolastico locale: è ufficialmente la prima scuola secondaria di secondo grado della provincia di Asti ad aver ottenuto la certificazione del sistema di gestione per la parità di genere secondo la UNI/PdR 125:2022, la prassi di riferimento riconosciuta a livello nazionale che promuove politiche, processi e indicatori finalizzati alla valorizzazione delle persone e all’eliminazione delle disparità.
Il conseguimento della certificazione rappresenta un passo significativo non solo per l’Istituto, ma anche per il territorio. La UNI/PdR 125:2022, infatti, è uno dei modelli organizzativi più avanzati nel campo delle politiche di genere, adottato da molte aziende e istituzioni che intendono garantire un ambiente di lavoro equo, trasparente e rispettoso. Il fatto che una scuola secondaria astigiana sia riuscita a completare con successo questo percorso certificativo è un segnale di grande modernità, attenzione sociale e responsabilità educativa.
Il processo che ha condotto all’ottenimento della certificazione ha richiesto un lavoro intenso e coordinato, che ha coinvolto la direzione, il personale docente e amministrativo, l’Associazione ANESSE APS – ente gestore dell’Istituto – e diversi attori che quotidianamente contribuiscono alla vita scolastica. La scuola ha dovuto dimostrare, attraverso verifiche e audit, di possedere strumenti e procedure capaci di prevenire discriminazioni, valorizzare le competenze, tutelare il benessere delle persone e assicurare pari opportunità in ogni fase dei processi decisionali, organizzativi e gestionali.
L’Istituto CF Gauss ha scelto di intraprendere questo percorso con convinzione, nella consapevolezza che la parità di genere non è soltanto un obbligo normativo o un obiettivo astratto, ma un fattore determinante per la qualità dell’ambiente educativo e per la crescita degli studenti. Promuovere una cultura inclusiva significa infatti fornire ai ragazzi e alle ragazze un modello di riferimento concreto, basato sul rispetto, sull’uguaglianza di diritti e sulla responsabilità sociale. Significa anche preparare cittadini capaci di contribuire positivamente alla società, al mondo del lavoro e alle comunità in cui vivranno.

Il riconoscimento ottenuto dal CF Gauss arriva in un momento storico in cui il tema della parità di genere è al centro del dibattito pubblico nazionale ed europeo. Le scuole, in quanto luoghi privilegiati di formazione, ricoprono un ruolo determinante nel diffondere valori inclusivi e nell’educare le nuove generazioni a un approccio libero da stereotipi. La certificazione UNI/PdR 125:2022, in questo senso, rappresenta un’ulteriore garanzia del fatto che l’Istituto CF Gauss non si limita a dichiarare principi, ma li integra realmente nei propri processi.
La Direzione dell’Istituto ha espresso grande soddisfazione per il risultato, sottolineando come esso sia stato possibile grazie alla collaborazione attiva di tutto il personale e al forte sostegno di ANESSE APS. La certificazione non viene considerata un punto di arrivo, ma l’inizio di un percorso di miglioramento continuo, che vedrà la scuola impegnata nel monitoraggio costante degli indicatori e nell’adozione di ulteriori azioni di prevenzione, tutela e valorizzazione.
Questo successo, inoltre, consolida ulteriormente l’identità dell’Istituto CF Gauss come realtà innovativa, attenta ai bisogni degli studenti e capace di anticipare le evoluzioni del mondo educativo. Una scuola che sceglie di certificare i propri processi in materia di parità di genere invia un messaggio chiaro: costruire un futuro migliore significa partire dal presente, lavorando ogni giorno per una comunità più inclusiva, rispettosa e consapevole.
ANESSE APS - Istituto Professionale Paritario CF Gauss condivide questo traguardo con tutta la cittadinanza astigiana, ponendosi come esempio di responsabilità sociale e come riferimento per le scuole che vorranno intraprendere la stessa strada.














