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Cultura e tempo libero | 12 dicembre 2019, 20:13

"Il venditore di donne", tratto dal libro di Giorgio Faletti, nel 2020 nelle sale

La prossima settimana si concluderanno a Milano le riprese del film prodotto da Luca Barbareschi per la regia di Fabio Resinaro

Roberta Bellesini sul set del film "Il venditore di donne"

Roberta Bellesini sul set del film "Il venditore di donne"

Si concluderanno a Milano, la prossima settimana, le riprese del film “Il venditore di donne”, tratto dal libro di Giorgio Faletti “Appunti di un venditore di donne” che nel 2010, edito da La Nave di Teseo, fu uno dei libri più venduti.

La regia è di Fabio Resinaro, interpreti Miriam Dalmazio,Mario Sgueglia, Libero Di Rienzo, Paolo Rossi, Francesco Montanari, Antonio Gerardi e con la partecipazione straordinaria di Michele Placido. Il film è prodotto da Luca Barbareschi ed è una cooproduzione Eliseo cinema - Rai Cinema.

MI CHIAMO BRAVO E...

Un libro bellissimo, un thriller mozzafiato dove lo stile di Faletti prende forma in modo incisivo. È ambientato negli anni di piombo, in particolare nel 1978 e nella Milano da bere dove Vallanzasca comanda la malavita.

Bravo, che ha un segreto che nasconde a tutti, interpretato da Mario Squeglia, vive la sua vita tra locali di lusso, discoteche e bische in compagnia dell'amico Daytona, interpretato da Paolo Rossi. Bravo si definisce un imprenditore. Nel settore delle donne. Lui le vende. Ma la vita di un venditore di donne non è facile. Sarà sconvolta dall'arrivo di Carla, interpretata da Miriam Dalmazio, che risveglierà in lui sensazioni sopite da tempo. Una sola notte fuori da una bisca cambierà tutto. Non si tratterà però dell'inizio di una nuova vita. Sarà l'inizio della fine.

"NON SOLO IL SET DI UN FILM MA PERSONE AFFEZIONATE A GIORGIO"

Una grande soddisfazione per tutti noi astigiani, orgogliosi da sempre di Faletti e ansiosi da tempo di vedere un suo libro sui grandi schermi, Il momento è arrivato.

Felicissima soprattutto Roberta Bellesini Faletti, moglie di Giorgio alla quale è stata sottoposta la sceneggiatura.

Mi è piaciuta molto ed è davvero fedele al testo. Conoscevo di nome Fabio Resinaro perché ero rimasta molto colpita dal film ‘Mine’ che tratta di un marine che mette un piede su una mina antiuomo, impossibilitato a muoversi e ad aiutare il suo compagno che resta dilaniato. E poi il recentissimo ‘Dolceroma’ con Luca Barbareschi, due film importanti e molto piacevoli. È un regista che ha coraggio, ama sperimentare. Ho trovato sul set una bellissima atmosfera e sono tutti molto, molto motivati, in tanti conoscevano Giorgio, c’è un ingrediente in più. Un vero rapporto affettivo”.

Non solo la realizzazione di un film, quindi, ma una forma di “responsabilità”, sapendo che, finalmente è il primo libro di Faletti ad approdare sul grande schermo.

Il grande sogno di Giorgio era vedere sul grande schermo il suo primo libro (molto cinematografico, indubbiamente), “Io uccido”.

In effetti il produttore De Laurentiis sta cercando delle coproduzioni per realizzare questo ampio progetto che vede la stessa Bellesini collaborare alla sceneggiatura.

Il film uscirà nel corso del 2020.

Betty Martinelli

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