Da domani, giovedì 19 dicembre, la Sala Pastrone proporrà in programmazione il nuovo e attesissimo film di Ferzan Ozpetek, LA DEA FORTUNA, con Stefano Accorsi, Edoardo Leo e Jasmine Trinca
La dea Fortuna
La dea Fortuna racconta di una coppia consolidata formata da Arturo e Alessandro che insieme da più di 15 anni forse hanno perduto il senso del loro amore e sembrano stare insieme stancamente. A rinnovare il senso di quella unione è l'arrivo nella loro vita di due bambini di nove e dodici anni affidatigli per qualche giorno da una loro carissima amica, Annamaria, che deve affrontare alcuni problemi di salute
Orari: giovedì, 21.15; venerdì 21.15; sabato 19.15 e 21.30; domenica 17, 19.15 e 21.30; lunedì 21.15; martedì 17.30 e 21.30; mercoledì 17, 19.15 e 21.30
Ingressi a 7 euro con ridotti a 5,50 euro
Venerdì 20 dicembre, alle 15 e alle 17.30, verrà programmato, nell'ambito della rassegna "Il tè delle cinque", il film MARY SHELLEY - UN AMORE IMMORTALE di Haiffa Al Mansour, con Elle Fanning, Douglas Booth e Tom Sturridge
Mary, figlia di un'antesignana del femminismo e di un filosofo, cresce in bellezza e cultura. Appassionata di letteratura gotica e di fantasmi, si rifugia spesso in un cimitero e sogna di scrivere un giorno il suo romanzo. Durante un soggiorno in campagna incontra Percy Shelley, poeta inquieto che la seduce e innamora perdutamente. Sposato con prole, Percy nasconde a Mary la verità. Svelata l'omissione, Mary deve scegliere se vivere o negarsi quell'amore. Il desiderio ha il sopravvento e i due amanti fuggono insieme, trascinandosi dietro la sorella minore di Mary. Tra i tre nasce un singolare ménage che conosce alti e bassi, miseria e nobiltà. Quella predicata ma mai applicata da Lord Byron, celebre e vanesio drammaturgo che li sfida sulla pagina e nella vita. Mary accetta e scrive "Frankenstein", vincendo con la sfida l'eternità.
Ingressi a 4 euro
Sabato 21 dicembre, alle 16, verrà programmato, nell'ambito della rassegna "La fabbrica di cioccolato", il film PETS 2 di Chris Reanud
La sua padrona si è sposata e ha avuto un figlio e il cane Max si ritrova improvvisamente ansioso, vittima della sindrome del genitore iper apprensivo, e torturato per questo da un prurito psicosomatico. Quale miglior cura di un soggiorno in campagna? Nel frattempo, a New York, a presidiare il quartiere e il pupazzetto preferito di Max, restano Gidget, che imparerà a fingersi un gatto per affrontare la moltitudine di felini di una vecchia del palazzo, e il coniglio Nevosetto, che avrà modo di soddisfare la sua sete di avventura liberando un cucciolo di tigre dalla gabbia di un losco direttore di circo.
Ingressi a 4 euro