![Un'immagine di scena da "Il testamento dell'ortolano" (Ph. Piermario Adorno)](https://www.lavocediasti.it/typo3temp/pics/I_6a187e4577.jpg "Un'immagine di scena da "Il testamento dell'ortolano" (Ph. Piermario Adorno)")
Venerdì 28 giugno ad Asti alle 21, presso la Libreria Alberi d’Acqua in via Rossini 1, sarà prestigioso ospite lo scrittore Gianni Farinetti, in occasione della presentazione del suo nuovo libro “La bella sconosciuta”, pubblicato da Marsilio editore.
Per la prima volta l’incontro si terrà all’aperto, nel suggestivo e magico cortile. (tempo permettendo).
Gianni Farinetti è nato a Bra, ma vive fra Torino e le Langhe. I suoi libri sono tradotti nei maggiori paesi europei: ha esordito nel 1996 con il romanzo “Un delitto fatto in casa”, vincitore del premio Grinzane Cavour; nel 1998 ha vinto il Premio Selezione Bancarella con “L'isola che brucia”.
Dopo “Rebus di mezza estate” e “Il ballo degli amanti perduti”, con questo nuovo romanzo tornano lo sceneggiatore Sebastiano Guarienti e il maresciallo Buonanno, nell’atteso terzo capitolo del fortunato ciclo dei gialli firmati Alta Langa Piemontese.
Il romanzo prende avvio una notte di San Lorenzo: stelle cadenti, un prato con una festosa brigata di amici, cibo e vini buonissimi (eh già, facile, siamo nell’Alta Langa Piemontese), l’atmosfera scanzonata e carica di erotismo (eh già, facilissimo, siamo nel pieno di una torrida e languida estate in campagna).
Questa situazione idilliaca viene bruscamente interrotta da una funesta disgrazia che il maresciallo Buonanno, comandante della locale stazione dei carabinieri, sospetta da subito non essere affatto un incidente ma un omicidio bello e buono.
Tra i conosciuti e amati personaggi della saga farinettiana guidati dall’immancabile Sebastiano Guarienti, il maresciallo Buonanno si trova a sbrogliare una delicatissima matassa che appare come uno sfuggente gioco di specchi, di bugie, di omissioni, con una domanda ben ferma in testa: ma chi è realmente Angela, giovane donna milanese molto affascinante, ospite di Sebastiano alle Vignole, assediata da tre uomini in competizione fra di loro?
Tocca a Buonanno srotolare l’ingarbugliata matassa, fino all’inaspettato finale, ben diverso dalle prime ipotesi d’indagine: un finale che sconvolge la quiete dell’estate e l’intera valle.
Dialogherà con l’autore la giornalista e scrittrice Laura Calosso.
L’ingresso è libero.
Con questo importante ospite, la Libreria Alberi d’Acqua conclude la serie di incontri con gli autori prima della pausa estiva.
Per informazioni: Libreria Alberi d’Acqua tel 0141 556270.
Comunicato stampa