/ Cultura e tempo libero

Cultura e tempo libero | 08 dicembre 2019, 14:00

Riparte il Premio Asti d'Appello, con un'idea regalo per Natale

Il Premio, che quest'anno ha decretato la vittoria di Benedetta Cibrario con "Il rumore del mondo", riparte per organizzare la sua dodicesima edizione

Ph Franco Rabino

Ph Franco Rabino

Dopo il successo dell’ultima edizione, che ha decretato la vittoria di Benedetta Cibrario con Il rumore del mondo e ha riconosciuto il premio speciale della giuria a Ilaria Tuti con Fiori sopra l’Inferno, il Premio Asti d’Appello riparte subito per organizzare l’edizione 2020, la dodicesima: un traguardo significativo per questa iniziativa, risorta nel 2009 per volontà di un gruppo di astigiani che ricordavano e rimpiangevano le tre edizioni realizzate a metà degli anni ’60.

Viene riproposta la formula inaugurata nel 2017 e che ha dato apprezzabili risultati: un gruppo di soci che si sono resi disponibili come lettori volontari selezionerà tra tutti i romanzi finalisti ai grandi premi letterari quello – non necessariamente il secondo o il terzo –  quelli che parteciperanno al concorso astigiano. Da dicembre con il Premio Scerbanenco a fine settembre con il Premio Campiello saranno otto gli scrittori che parteciperanno alla cerimonia finale a Teatro Alfieri l’ultima domenica di novembre 2020.

La quota di iscrizione resta fissata a 100 euro e dà diritto a ricevere di volta in volta i libri in gara e a due posti per la cerimonia finale. È possibile iscriversi da subito presso la Biblioteca Astense: un’idea per un regalo di Natale simpatico, utile e che vale per tutto l’anno.

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium